2015
Marchetti: “Dobbiamo rimboccarci le maniche per fare qualcosa di più. Rinnovo? Siamo a buon punto”. E sul gol di Dybala…
Federico Marchetti ai microfoni di Mediaset ha analizzato la prestazine e il periodo negativo della squadra biancoceleste: “Siamo consapevoli del momento difficile che stiamo attraversando e dobbiamo rimboccarci le maniche per fare qualcosa di più. Parlare adesso di quello che eravamo è banale, quest’anno era un altro campionato confermarsi è difficile ad oggi quello che pensiamo noi nello spogliatoio è che solo con il lavoro si può uscire da questa situazione. Quando una squadra vive questo momento le colpe sono di tutti. Bisogna pedalare e incominciare a dare una svolta a questa stagione. Due partite fa con il Palermo abbiamo avuto un approccio sbagliato, ad Empoli non meritavamo di perdere adesso bisogna pensare al futuro e fare qualcosa di più”. Sul gol di Dybala: “Ero coperto da Parolo e sono partito quell’attimo dopo sicuramente con campo visivo libero la palla l’avrei presa”.
Marchetti ha poi aggiunto ai microfoni di Sky Sport: “Il momento è complicato perché oggi ciò che non doveva succedere era andare sotto dopo pochi minuti. Poi è mancata la fiducia, in questo momento è difficile, ci mancano i risultati. Con un pizzico di fortuna in più qualche punticino l’avremmo portato a casa. Ora c’è da rimboccarsi le maniche e lavorare. Responsabilità sul gol? Credo di aver fatto quello che potevo fare, ero coperto da Parolo e l’ho vista all’ultimo. Di più non potevo fare, poi siamo rammaricati. Sono diverse partite dove alla prima occasione ci fanno gol. Abbiamo le qualità tecniche e morali per venirne fuori”.
“Credo che il mister abbia analizzato in modo giusto ciò che sta succedendo. Quando le cose non vanno la palla inizia a scottare, non è facile provare la giocata, il dribbling. In questo momento siamo in difficoltà. Tifosi? La situazione non è semplice, abbiamo uno stadio semi-deserto, l’Europa League l’abbiamog guadagnata sudandola. E’ strano giocare con tremila persone. Non cerchiamo alibi, ci stiamo mettendo ognuno qualcosa in più, usciremo da questa situazione. Bisogna essere più pratici? I gol sono arrivati da più demeriti nostri che loro. Abbiam gestito male due rinvii, in queste situazioni conta la compattezza, bisogna fare le cose facili. Così si ritrova la fiducia per ottenere i risultati”.
Il portiere biancoceleste ha parlato anche in zona mista: “Non è facile, la situazione è complicata. Veniamo da una serie di sconfitte che non ci aspettavamo. Ora dare le colpe non serve a nulla, siamo noi che andiamo in campo e ci assumiamo tutte le responsabilità. Daremo un segnale importante già dalla prossima partita, ce lo meritiamo. In questo momento non siamo nemmeno troppo fortunati ma la fortuna aiuta gli audaci. Sono convinto che supereremo questo momento perché vedo i miei compagni tutti i giorni e non vedo un atteggiamento di menefreghismo. ll rinnovo di contratto? Siamo a buon punto“.
Infine, ecco le parole di Marchetti a Lazio Style Channel. “C’è una parola che descrive bene il nostro umore però è meglio evitarla. Dobbiamo trasformare la delusione in voglia di fare e rabbia per uscire da questa situazione molto delicata. Nelle ultime settimane ho visto un miglioramento da parte nostra, ma solo con l’unità di intenti e la voglia di lavorare usciremo da questa situazione. Sicuramente la testa ora non è libera, i veterani devono trascinare gli altri nel lavoro quotidiano. La fortuna al momento non ci assiste, solo con l’aiuto che possiamo darci fra di noi potremmo uscirne. In campo ci andiamo noi e siamo dei professionisti, dobbiamo dare qualche cosa in più già dalla prossima partita e ottenere un risultato positivo. Da diverse partite tiriamo in porta e la palla non entra dentro. Non dobbiamo più commettere errori, non ci sono altre soluzioni. Abbiamo i mezzi tecnici per venirne fuori. Non troveremo la soluzione pensando agli altri, dobbiamo pensare a noi e a quello che non sta andando. Manca poco, credo che serva una scintilla per far cambiare marcia a questa stagione e già dalla prossima partita proveremo a farla accendere”.