Indiscrezione LN24 – Per l’eventuale dopo-Pioli c’è anche Sergio Conceiçao

Le prossime partite contro Saint-Etienne, Sampdoria e Inter potrebbero rivelarsi fondamentali per il futuro di Stefano Pioli. Il tecnico biancoceleste, artefice del terzo posto che ha garantito l’accesso ai preliminari di Champions League nella passata stagione, quest’anno sta incontrando grandissime difficoltà. L’eliminazione per mano del Leverkusen, le difficoltà in trasferta e il solo punto raccimolato nelle ultime 5 giornate di campionato, fotografano impietosamente la situazione.

I POSSIBILI SUCCESSORI – La Lazio ha bisogno di una svolta: con o senza Pioli, con questo ruolino di marcia, infatti, lottare per un posto in Europa potrebbe rivelarsi tremendamente difficile. Se il tecnico emiliano dovesse saltare la società sta valutando diverse soluzioni: i nomi maggiormente riportati dai media sono quelli di Marcello Lippi e di Christian Brocchi, sebbene entrambi si siano rifiutati di commentare, qualcuno ha persino ‘riesumato’ l’inattivo Guidolin; sullo sfondo c’è poi il turco Hamzaoglu, ex Galatasaray.

L’OUTSIDER – In queste ore, secondo quanto appreso dalla nostra redazione, un nuovo nome si aggiunge alla lista dei candidati. Si tratta dell’ex laziale Sergio Conceiçao. Il portoghese è stato proposto alla dirigenza biancoceleste. Il suo è un profilo che potrebbe piacere moltissimo ai tifosi laziali, che avrebbero in panchina uno dei beniamini del tricolore del 2000 vinto con Eriksson, per cui hanno sempre nutrito stima e affetto.

LA CARRIERA – Portoghese di Coimbra, Conceiçao ha iniziato prima come ds del Paok Salonicco, poi ha intrapreso la carriera da allenatore in qualità di vice con i belgi dello Standard Liegi. La prima vera panchina da tecnico è stata quella dell’Olhanense nel 2012-2013, alla quale sono seguite quelle con Academica (la squadra in cui è cresciuto) nel 2013-2014 e quella del Braga nella stagione 2013-2014. Da questa stagione è al timone del Vitoria Guimaraes, dodicesimo in campionato, ma non distante dalla zona UEFA.

LO STILE DI GIOCO – Sergio Conceiçao s’ispira ad allenatori come Télê Santana, Hector Cuper o Roberto Mancini. I suoi metodi d’allenamento mettono al centro la preparazione fisica e la disciplina (ha la fama d’essere un sergente di ferro). Fino ad ora ha fatto giocare le sue squadre in maniera fluida e con un calcio votato all’attacco. Il legame con il Vitoria Guimaraes ne frena le quotazioni, ma se la Lazio chiamasse il lusitano farebbe di tutto per raggiungere Roma, realtà che avrebbe il vantaggio di conoscere già molto bene.