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Il rammarico di Pioli: “Prova superata solo a metà, peccato per il primo tempo. Candreva nervoso dopo il cambio? Giusto che volesse rimanere in campo”
Una Lazio dai due volti a Bologna: primo tempo da film horror e ripresa superba. Se la compagine biancoceleste vuole continuare a risalire la classifica deve ancora migliorare tanto e non commettere gli errori in occasione dei gol di Giaccherini e Destro: “Questa è una prova superata solo a metà – ha esordito Pioli ai microfoni di Mediaset Premium – la squadra può giocare novanta minuti come ha giocato il secondo tempo. La situazione si era complicata tantissimo, la squadra ha avuto una grande reazione. Il nostro obiettivo è scalare la classifica e quindi dobbiamo giocare 95 minuti ad alti livelli, perchè la squadra ha le qualità per farlo. Candreva nervoso dopo la sostituzione? A quel punto il Bologna aveva messo un attaccante e ho deciso di cambiare la sostituzione, giusto che Candreva volesse rimanere in campo per aiutare la squadra fino alla fine. Lulic? Mi fa piacere aver recuperato giocatori come Klose e Lulic, anche perchè tra un po’ cominceremo a giocare ogni tre giorni. Il Bologna ha fatto la partita che aveva preparato, ma noi dovevamo reagire. Se noi vogliamo scalare la classifica dobbiamo ripartire dal secondo tempo di oggi. Se Felipe Anderson resta? Non lo so se parte, gennaio è bello per voi giornalisti, ma complicato per noi. Io posso solo dire che sta lavorando bene per tornare quello di prima. Dai singoli passano i risultati della squadra? Ci sono tanti aspetti su cuoi dobbiamo lavorare, ad esempio oggi l’approccio è stato negativo, ma di positivo abbiamo avuto il carattere per come abbiamo voluto recuperare la partita. Dobbiamo cercare di essere meno prevedibili e avere più soluzioni. Lavoriamo per far rimanere questa stagione positiva, nonostante qualche difficoltà, possiamo raggiungere ancora i nostri obiettivi. Grande accoglienza a Bologna? Sono orgoglioso e soddisfatto dell’accoglienza, anche perchè Bologna è una città che mi ha dato tantissimo”.
Ai microfoni di Lazio Style Channel mister Pioli ha aggiunto: “Bisogna essere soddisfatti. Io sono soddisfatto della reazione e del carattere che i ragazzi hanno messo in campo per riprendere e ribaltare la situazione. Non sono soddisfatto dei primi quarantacinque minuti di gioco. La mia squadra può giocare tutti e novanta i minuti molto. Juve? Mercoledì sarà una gara difficile, la Juventus arriva da dieci vittorie consecutive è in un momento di forma eccezionale. Sarà molto complicato, i bianconeri sono sempre un avversario difficile per noi. Una grande squadra, ma non imbattibile. E’ chiaro che dobbiamo essere quelli del secondo tempo, non possiamo riproporre quelli del primo tempo, altrimenti non andiamo da nessuna parte. Lulic? Sono contento per Senad, ma sono sempre contento quando ho più possibilità di scelta, non dimentichiamoci Cataldi per il ruolo d’interno. Il centrocampo è da sempre, nel gioco del calcio, un ruolo fondamentale, deve costruire e deve difendere dal gioco avversario. Spero che la Lazio non commetta più gli errori del primo tempo”.
Infine il tecnico ex Bologna e Parma interviene in conferenza stampa: “Sono deluso per non aver giocato per entrambi i tempi come sappiamo. Sono al contrario contento per la reazione, ma non posso essere soddisfatto. Dobbiamo offrire prestazioni del secondo tempo per tutti i 90 minuti”.
Primi 15′, ancora gol subiti. Cosa sta succedendo?
“Siamo la squadra che ne ha subiti di più, mentre il Bologna è quella che ne fa di più nei primi 15. Dispiace perché ci abbiamo anche lavoriamo ogni settimana. Dovevamo giocare la palla avanti, mentre continuavamo ad indietreggiare. Oggi abbiamo sprecato un’altra tappa importante. Se continuiamo ad essere quelli del primo tempo la strada sarà difficile da spianare”.
Finalmente Klose e Lulic…
“Il loro intervento è stato importanti, ma è chiaro che nella ripresa dovevamo fare qualcosa di più. Dobbiamo far tesoro di questa partita”.
Il mercato?
“Io faccio l’allenatore, non posso decidere la durata del calciomercato. Le voci non ci devono distrarre, dobbiamo pensare al campo ma sembra evidente che questa sessione invernale sia troppo lunga”.
Stefano Pioli è intervenuto anche ai microfoni di Sky Sport: “Volevamo provare a vincere la partita che poi si è complicata per meriti del Bologna e demeriti nostri, dopo il rigore e con un uomo in più la situazione è cambiata, a 10 minuti dalla fine abbiamo pareggiato e ho pensato che potevamo vincerla, abbiamo provato ma non ci siamo riusciti, sapevamo che il Bologna è una delle squadre che segna di più nei primi tempi quindi ci voleva più attenzione, sono amareggiato per come la mia squadra abbia giocato per 95 minuti perché so che può fare meglio. Credo nei miei ragazzi che abbiamo le qualità e la mentalità per giocare meglio e questo non deve più succedere se vogliamo cambiare la nostra stagione”.