Pioli: "Oggi non abbiamo fatto niente, serve continuità. Le assenze di Biglia e de Vrij hanno pesato molto" - Lazio News 24
Connettiti con noi

Archivio

Pioli: “Oggi non abbiamo fatto niente, serve continuità. Le assenze di Biglia e de Vrij hanno pesato molto”

Avatar di Redazione LazioNews24

Pubblicato

su

Il tecnico emiliano infine ha rilasciato le seguenti parole ai microfoni del canale ufficiale biancoceleste: “L’unico neo è il calo di attenzione, per poco rovinavamo tutto ciò che avevamo fatto di positivo. Finalmente sono tornati al gol gli attaccanti, una volta che sblocchi la partita si trovano più spazi. Abbiamo giocatori con ottime qualità sul dribbling e sui tiri da fuori area. Abbiamo sempre dettato il gioco, questo è un buon segno. Il calcio è fatto di movimento e di tempi, se hai ritmi alti è più facile trovare distratti gli avversari. Abbiamo messo in campo l’atteggiamento giusto, è così che si vincono le partite”.

 

Dopo la goleada al Bologna è intervenuto ai microfoni di Mediaset Premium il tecnico biancoceleste, Stefano Pioli: “Abbiamo avuto un calo di concentrazione che nel calcio rischi di pagare. E’ un peccato che siamo entrati in sofferenza in una partita in cui eravamo andati in vantaggio con tre gol di scarto. Siamo stati bravi a riprendere in mano, è una vittoria che ci prendiamo, ma questi cali non ci devono essere nel futuro. Al calendario facile o difficile io sinceramente non credo. Oggi non era semplice, il Verona veniva da cinque risultati utili, le partite son tutte da giocare e da interpretare. Adesso pensiamo alla prossima abbiamo una settimana per prepararla, molto dipenderò dalla prima partita. Ho tante soluzioni, ho schierato chi ho visto meglio in settimana


Poi sui tifosi: “Credo che non sia sufficiente stasera per conquistare i tifosi, dobbiamo dare continuità ai risultai e soprattutto passare il turno, la nostra concentrazione sarà rivolta alla prossima gara.”

Sui problemi in attacco: “Abbiamo fatto tutti i gol che ci erano mancati nelle ultime 5 gare, oggi potevano segnare tutti e sei gli attaccanti, poi è chiaro devo scegliere quelli che stanno meglio. Dall’esterno le mie scelte possono non avere senso, ma io sono l’unico che vede i calciatori tutti i giorni. I calciatori devono farsi sempre torvare pronti, sia chi entra che chi è chiamato a subentrare e oggi lo sono stati. A me il primo tempo è piaciuto per la voglia della squadra, ma dobbiamo concludere di più”.

Un giudizio sui singoli: “Ho tutti centrocampisti con qualità importanti, sull’importanza di Biglia non ci sono discussioni. Ha fatto un lavoro importante in fase difensiva e l’ha fatto molto bene. Deve ritrovare ritmo e la sua assenza, accompagnata a quella di de Vrij, si possono fare sentire. Felipe Anderson ha fatto un’ottima prestazione, l’ho visto in crescita. E’ brillante dal punto di vista fisico, devo essere bravo a sfruttare questi picchi di condizione. Questa settimana ha fatto bene”. Infine, il tecnico parla degli obiettivi della squadra: “Questa Lazio deve pensare a vincere più partite possibili. Siamo in grave ritardo, non sarà semplice, ma questa squadra ha la possibilità di centrare tante vittorie. Oggi non abbiamo fatto niente, serve continuità”.

Il tecnico biancoceleste è intervenuto anche ai microfoni di Sky Sport: “Ci mancavano i gol, soprattutto degli attaccanti. Non erano stati determinanti nelle ultime tre partite. La squadra mi è piaciuta, loro erano molto chiusi. Peccato per il calo di concentrazione, questi errori in Serie A non si possono fare. Poi però siamo stati bravi a chiuderla”. L’Europa League è sempre l’obiettivo? “Finchè la matematica non ci condanna quello è l’obiettivo. Credo che abbiamo le qualità, ma non dipende solo da noi”. Sul lavoro nello spogliatoio: “Si, l’aspetto mentale è il più delicato e importante. Noi abbiamouna giusta miscela, con giovani di prospettiva accompagnati da giocatori esperti. Finora paghiamo il mese di novembre in cui abbiamo fattoun solo punto. Ora dovremmo far qualcosa di incredibile per rimontare”. Infine, un confronto con l’anno scorso e un pensiero su Keita: “L’anno scorso siamo decollati proprio in questo periodo con le otto vittorie consecutive. Quest’anno non c’è stata continuità. Keita è in crescita, dev’essere più continuo nel lavoro e negli attaggiamenti. E’ uno che può spaccare le partite”.

 

Il tecnico è poi intervenuto nella consueta conferenza stampa.

 

Sono molto soddisfatto per tutto tranne il calo di tensione che la squadra ha avuto che non ci possiamo permettere, stavamo per far rimettere in piedi la partita. Non eravamo più abituati a vincere le partite 3-0, penavamo che la partita fosse finita ed è stato merito degli avversari approfittarne, questo ci servirà da lezione alle prossime partite perché la partita finisce quando fischia l’arbitro. Comunque oggi si esce da qui con tanto di positivo. Mauri? Ha avuto tanti problemi fisici ma sulle sue qualità non ci sono dubbi, il mio compito è quello di trovar le soluzioni migliori non trascurando nulla. La squadra di oggi è data da quello che ho visto negli allenamenti, dalla condizione e dal tipo di partita che volevamo fare, siamo una squadra ben miscelata, con giocatori giovani e esperti, e i giovani hanno bisogno di fiducia, di entusiasmo ma possiamo essere solo noi a creare questo. Non siamo dove vorremmo essere ma dobbiamo crederci per cambiare le cose. Io credo nell’Europa e lo trasmetto tutti i giorni ai miei giocatori, sappiamo che dobbiamo vincere e fare una striscia simile a quella dello scorso anno, Ia squadra ha le qualità per raggiungere l’obiettivo, non ho detto che sarà semplice. Per il galatasaray Radu e Bisevac potrebbero essere presenti e lo spero fortemente“.

 

 

Copyright 2024 © riproduzione riservata Lazio News 24 - Registro Stampa Tribunale di Torino n. 46 del 07/09/2021 Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 26692 - PI 11028660014 Editore e proprietario: Sport Review s.r.l. Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso a S.S. Lazio S.p.A. Il marchio Lazio è di esclusiva proprietà di S.S. Lazio S.p.A.