Pioli: “Non si possono commettere certi errori in gare così importanti. Pensiamo a chiudere in modo positivo il campionato”

Al termine della gara è intervenuto ai microfoni di Sky Sport mister Stefano Pioli: “Stasera ci sono i meriti dell’avversario ma anche demeriti nostri, abbiamo commesso troppi errori, dopo dodici minuti non puoi andare sotto di due gol poi diventa tutto più difficile. La gara si è decisa in dodici minuti ma se una squadra commette così tanti errori vuol dire che gli avversari sono stati più bravi. L’anno scorso il nostro handicap erano i 15 minuti iniziali del secondo tempo, quest’anno di inizio gara, abbiamo avuto un’occasione dopo trenta secondi, poi abbiamo commesso molti errori. E’ chiaro che dopo in una stagione negativa come la nostra, contro questo avversario che si è dimostrato forte le difficoltà aumentano. Adesso dobbiamo buttarci in campionato, è chiaro adesso c’è delusione in noi come in tutto l’ambiente. Volevamo passare il turno, abbiamo sbagliato partita e siamo stati sconfitti pesantemente. C’è il campionato e dobbiamo avere grande orgoglio, non possiamo essere quelli di stasera, possiamo fare ancora qualcosa di positivo. Purtroppo la realtà è questa, quest’anno commettiamo errori che ci complicano tutte le partite, è una stagiona nata male ed è diventato difficile anche a livello mentale tenere botta, siamo riusciti a fare bene in Europa ma ci sono troppi errori che una squadra come la mia non dovrebbe commettere. Non penso che prima del primo gol abbiamo subito situazioni pericolose, o che la squadra fosse disunita, siamo stati compatti ma nonostante questo i due episodi hanno compromesso il match ed è un peccato perché nel primo tempo abbiamo dimostrato di poter far male agli avversari. È chiaro che il 3-0 poi è diventata una montagna troppo grande da superare. Nel primo tempo abbiamo avuto molte occasioni ma abbiamo commesso troppi errori, dovevamo essere più lucidi contro un avversario che ha sempre dimostrato le sue abilità, ci voleva una prestazione migliore sotto molti aspetti. Puntavamo molto sull’Europa, essere usciti in questo modo è sicuramente molto negativo, la stagione però non è finita e dobbiamo avere la forza di fare qualcosa di buono in questo finale”.

L’allenatore biancoceleste è poi intervenuto in conferenza stampa.

Tanta delusione per questa partita. Che motivazioni da a questa prestazione negativa?

Molta delusione, la nostra è stata una prestazione fatta di troppi errori e una partita non si può ridere in 12 minuti. Abbiamo sbagliato proprio l’approccio, ci voleva più attenzione e abbiamo pagato tutto a caro prezzo. Nel primo tempo la squadra ha creato tanto ma resta una partita molto negativa e questa è una botta forte che interrompe la nostra corsa in Europa.

Ha pensato alle dimissioni?

Sarebbe molto più facile andarmene a casa ma io ci metto la faccia, sono io che prendo le decisioni, sono mie le responsabilità e ci sono ancora 9 partite in campionato, non mi dimetto. È la tredicesima partita nella quale la Lazio subisce gol nei primi 15 minuti Ci abbiamo lavorato, sulla testa, sull’approccio e diventa difficile sempre andar sotto e avere la capacità di reagire, dobbiamo chiaramente migliorare, dobbiamo essere più bravi a stare in partita. Abbiamo dei numeri stranissimi, lo scorso anno erano gli ultimi 15 minuti a penalizzarci mentre quest’anno sono primi 15. Facciamo fatica a interpretare bene le situazioni.

Quali sono i limiti della Lazio?

Stasera abbiamo perso nettamente, penso che la Lazio abbia dei buoni valori e pensavo che potesse battere questo avversario. Ci sono le mie responsabilità e quelle dei giocatori.

Cosa si sente di dire ai tifosi?

La gente è venuta qui per sostenerci e per vedere una squadra diversa , non credo che i tifosi si possano accontentare delle mie scuse.

Cosa si rimprovera dal punto di vista tattico?

Ha reso di meno ma è troppo facile colpire lo schieramento tattico quando la partita si è decisa in 5 minuti, una prestazione insufficiente. Se non avessi avuto certi giocatori infortunati forse avrei fatto altre scelte.

È stato un errore schierare Mauri?

Era un centrocampo a 3, era equilibrato, non abbiamo avuto scompensi a livello tattico.

Non pensa che non ci sia più lo spirito di gruppo?

Questo può essere vero, è il mio grosso gruccio di quest’anno, pensavo di aver trasmesso i miei valori alla squadra

Il tecnico Stefano Pioli conclude il suo giro diinterviste. Questo il suo intervento ai microfoni di Lazio Style Radio: “Abbiamo commesso troppi errori, subendo ancora minuti nei minuti iniziali che hanno compromesso tutta la partita. Tutto diventa più complicato se subisci gol, perdi certi equilibri difensivi. Non siamo nemmeno stati precisi a sfruttare le occasioni avute. Eravamo poco lucidi, anche se abbiamo lavorato bene. Serviva più precisione e una difesa più stretta. L’Europa era il nostro obiettivo, non ci resta altro che il campionato dove possiamo dimostrare il nostro valore. La gara col Milan? Tutte le partite ora saranno fondamentali, a partire da San Siro. Abbiamo deluso tutti, dalla società ai tifosi”.