Inzaghi: “Sono orgoglioso dei miei ragazzi. Klose? Con lui in campo le ho vinte tutte! E su Banti…”

Ai microfoni di Mediaset Premium Simone Inzaghi non riesce a nascondere la sua felicità per la bella vittoria contro l’Inter: “Vittoria meritata e siamo contenti pechè venivamo dalla sconfitta a Genoa immeritata con migliaia di occasioni fallite. Questo è il calcio e stasera abbiamo fatto una bella partita, sono orgoglioso dei miei ragazzi. Futuro? Sono tranquillo e sereno, insieme al mio staff stiamo facendo il massimo, purtroppo abbiamo perso a Genova dove nove volte su dieci la vinci. Solo con questa mentalità si può battere l’Inter. Roberto Mancini per me è stato importantissimo e se sono alla Lazio è solo grazie a lui. Poi ringrazio anche Lotito e Tare che mi hanno portato su questa panchina. Piccolo passo avanti per la conferma? Io continuo a lavorare, senza il passo falso di Genova, avevo una buona striscia, ma questo non è merito mio, ma dei ragazzi che mi hanno dato subito piena disponibilità. Ho visto un atteggiamento positivo di tutti, avevamo tanti giocatori acciaccati, ma nessuno ha chiesto il cambio. Se Klose resta alla Lazio? Questo non lo so, Klose lo ho avuto tre partite e le ho vinte tutte e tre. Non so se sono coincidenze, ma è un grande campione che sposta gli equilibri. Poi il suo futuro lo deciderà con la società. L’espulsione? Non ho fatto assolutamente niente, Gentiletti e Keita, che erano anche diffidati, sono stati ammoniti ingiustamente. L’ultima volta che sono stato espulso da giocatore è sempre a causa di Banti. Mi dispiace per questo, ma non condivido. Mio fratello? Si c’erano tutti, non solo Pippo anche la mia compagna e mio figlio, adesso li porteremo anche a Carpi. Ringrazio anche chi stasera è venuto allo stadio e ci ha sostenuto fino alla fine. Comunque tornando all’espulsione ho solo alzato le braccia e vedere Keita ammonito così non lo accetto, perchè è importante per noi e salterà il match con il Carpi”.

Il tecnico laziale ha poi aggiunto a Sky Sport:

“Abbiamo fatto una buona partita. L’abbiamo preparata con calma a differenza delle ultime due che sono state molto ravvicinate. Sono stati bravi i ragazzi a interpretarla. L’abbiamo vinta con l’atteggiamento. Avevo 5-6 giocatori che non stavano bene e invece hanno stretto i denti. Così si vincono le partite”

Speri di continuare?
“Sono sereno, sto lavorando col mio staff nel migliore dei modi. Sto cercando di tirare fuori il massimo, contro la Juve non fa testo. Contro la Samp se la giochiamo 9 volte su 10 non la perdiamo mai. Con lo staff abbiamo fatto superare la sconfitta, stasera ce l’abbiamo messa tutta. Avevamo Parolo, Djordjevic e Matri indisponibili”

Biglia?
“Non amo parlare dei singoli, l’ho avuto in forte dubbio fino a venerdì. Non avrebbe potuto far parte di questa partita. E’ un giocatore straordinario, ho giocato con tanti campioni come Veron, e lui lo metto tra questi. Detta i tempi, ha visione di gioco, dà tranquillità. E’ uno dei migliori in Europa”.

Se arrivano 2-3 giocatori potete tornare in alto?
“La Juve è irraggiungibile, con gli acquisti la Lazio può giocarsela con tutti. La disponibilità dei ragazzi è importante, possiamo giocarcela con tutti”. 

Con Tare e Lotito c’è un patto?
“Nessun patto, ho sostituito Pioli con cui avevo un ottimo rapporto e da cui ho imparato tanto. Ci allenavamo vicino, mettevo orari diversi apposta per andare a vedere i suoi allenamenti. Potevo iniziare prima da professionista ma ho fatto esperienza coi ragazzi. Li si poteva sbagliare, a questo livello no. Sono cresciuto tanto con loro. La chiamata l’ho accettata con piacere perché mi servivo pronto. E’ arrivata qualche critica ingenerosa per Genova.. Ho vinto con l’inter ma non mi levo dalla testa quel match”

Miha in tribuna?
“Sapevo che ci fosse Pippo e la mia famiglia. Di Sinisa non lo sapevo” .

Il tecnico della Lazio ha commentato la vittoria sull’Inter in conferenza stampa: “Sono contento della squadra, hanno dato tutto quello che avevano anche se alcuni di loro non erano in ottime condizioni. La partita di Genova si fa fatica a digerirla, era una partita fatta benissimo, non eravamo stati cinici e cattivi e il calcio non ti regala nulla. Abbiamo battuto l’Inter ma con questa tenacia di partite ne perdiamo poche. Con Banti mi sono arrabbiato per le prime due ammonizioni. La mia ultima espulsione da giocatore me la fece proprio Banti, dev’essere che comunque anche in Questi abiti non vado a genio. La squadra ci proverà a arrivare all’Europa League, dobbiamo provarci, dobbiamo essere cattivi come stasera. Klose? Un esempio per tutti, ha dato tutto, è un esempio da seguire, sprona i compagni. Non so se sarà possibile convincerlo a rimanere. Insieme allo staff abbiamo preparato bene la partita è sono stati bravi i ragazzi a riportarlo sul campo. Ora dobbiamo pensare alle ultime due partite, abbiamo lavorato arrabbiati ma sereni. Candreva? I rigori chi non li tira non li sbaglia, non c’è nessuna discussione, i rigoristi sono Candreva e Biglia. Parolo? Proveremo a recuperarlo, ha un versamento al polpaccio e cercheremo di recuperarlo per domenica. Quando ho visto che alla fine del primo tempo ho visto che 5 giocatori con dei problemi fisici e che nessuno di Loro mi ha chiesto il cambio allora ho capito che avremmo vinto perché quello è l’atteggiamento giusto”.

Infine mister Inzaghi ha parlato ai microfoni di Lazio Style Channel: “Ho trovato grande disponibilità dei ragazzi, la squadra stasera è stata intensa ha voluto e meritato questa vittoria. Nell’ultima settimana era arrivata qualche critica ma io ero sereno perché a Genova la Lazio ha giocato benissimo. Abbiamo messo in campo tutto quello che abbiamo preparato in settimana. Mancini? Se sono qua il merito è anche suo perché lui mi ha voluto alla Lazio, ora sto cercando di sfruttare questa opportunità nel migliore dei modi.  Con questa abnegazione se ne perdono poche di partite. Adesso dovremo andare a Carpi e giocarcela nel migliore dei modi. Non sarà facile ma ci proveremo abbiamo una settimana per farlo ci prepareremo per essere pronti”.