Keller ricorda la sua esperienza alla Lazio: “Periodo pazzesco. Ho imparato tanto da Di Canio”

“Ho imparato tanto da Paolo Di Canio”. Con queste parole l’ex centrocampista danese della Lazio ed attuale capitano del Randers, Christian Keller, ha ricordato la sua stagione in maglia biancoceleste, durata, almeno in campo, per sole 7 partite.

“E’ stato un periodo pazzesco – ha dichiarato all’emittente danese Jv – durante il quale ho vissuto in una città divisa in due, una dalla parte di Di Canio, l’altra da quella di Totti. Paolo era un leader vero, dava sempre tutto per la squadra ed i tifosi lo amavano per questo. Devo ringraziare lui per essere diventato quello che sono ora, grazie al suo carisma e alla sua voglia di combattere. Mi ha insegnato che, anche se gli anni passano, ci vuole sempre spirito di iniziativa, per fare di tutto per il gruppo e la società. E’ sempre stato un modello, ovunque sia andato, nonostante alcune episodi. Mi ha fatto molto effetto il modo in cui dava tutto se stesso per ogni maglia con cui ha giocato, senza aspettarsi nulla in cambio.”

Keller, nel frattempo, è tornato in Danimarca dopo un lungo girovagare che lo ha portato in Italia, Norvegia (dove ha vinto uno scudetto) e Turchia. Con 33 primavere sul groppone e con ancora il desiderio di esordire in Nazionale: “Sarebbe bello, ma guardo in faccia alla realtà: ci sono molti altri giocatori davanti a me. Vedremo. Se son rose…”