PAGELLE di Lazio-Sassuolo: Parolo inesauribile, Immobile cecchino, Hoedt insuperabile

MARCHETTI: Viene subito chiamato in causa da Defrel e risponde presente. Per il resto si disimpegna bene con qualche conclusione da fuori. VOTO: 6.5

BASTA: Si riprende il posto a discapito di un ottimo Patric e si intuisce subito il perché. Attacca e difende di continuo creando pericoli anche nell’area avversaria come in occasione del fallo di mano di Peluso non visto da Calvarese. VOTO: 6.5

WALLACE: Con il passare del tempo migliorano sempre più le sue prestazioni. Nonostante non sia agilissimo non va mai in difficoltà contro l’attacco brevilineo del Sassuolo. Giganteggia annullando gli attaccanti ospiti sulle palle aree e in qualche occasione sfiora anche il gol. VOTO: 7

HOEDT: Rispetto alla passata stagione è un altro calciatore. Oltre ad avere compiti difensivi deve anche far partire l’azione, cosa che gli riesce molto bene il più delle volte. Nemmeno lui come il compagno di reparto soffre la rapidità degli attaccanti avversari, anzi quest’oggi si rende protagonista di una prova impeccabile. VOTO: 7

RADU: Solita partita attenta e diligente in fase difensiva condita da qualche saltuaria discesa sulla fascia. Bravo nell’occasione del gol di Immobile, da rivedere su quello di Drefel. VOTO: 6.5

MILINKOVIC: Non è in condizione e si vede, ma non tira mai indietro la gamba e lotta fino a quando il fisico lo assiste. VOTO: 6 (Dall’82’ Murgia: s.v.)

PAROLO: Soffre nel primo tempo quando è chiamato a giocare davanti la difesa, sale in cattedra nel secondo quando con l’ingresso di Biglia torna a fare la mezz’ala. Corre e ruba palloni fino al 94’. Inesauribile. VOTO: 6.5

LULIC: Non la sua miglior partita, ma ha il merito di trovarsi sempre al posto giusto al momento giusto. Tanta quantità e molto sacrificio come al solito. La sua maglia è sempre una delle più sudate. VOTO: 7

F.ANDERSON: Classica partita ad intermittenza condita da qualche lampo dei suoi. Dai suoi piedi provengono le occasioni più pericolose. Gioca più per la squadra e meno per se stesso, anche lui deve sacrificarsi per la causa. VOTO: 6.5

IMMOBILE: Non pervenuto fino all’occasione del gol che lo galvanizza e lo porta ad essere uno dei migliori in campo. Svaria sul tutto il fronte offensivo riuscendo però a catturare pochi palloni giocabili. E’ uno di quelli con il minutaggio più alto e si nota, ma se segna anche quando non è in giornata, quest’anno ci sarà da divertirsi. VOTO: 7 (Dall’85’ Djordjevic: s.v.)

KEITA: Nel primo tempo è uno dei pochi che prova ad accendere la luce con qualche progressione estemporanea, riuscendo tuttavia a creare qualche grattacapo a Consigli. Ad inizio ripresa serve un cioccolatino a Lulic solo da spingere in rete. Poi Inzaghi decide decide di disegnare una squadra più maschia e lo toglie a 30 minuti dalla fine. VOTO: 6.5 (Dal 60′ Biglia: Non è ancora in condizione. Sbaglia quasi tutto. VOTO: 5)

INZAGHI: Non era semplice fare la formazione oggi, contro un avversario difficile e alla terza partita in una settimana. Quando vede la squadra in sofferenza, toglie Keita, avanza Lulic e questa scelta gli da ancora una volta ragione. Anche oggi praticamente impeccabile nella lettura della partita. VOTO: 7