Tare in Brasile: obiettivo Anderson

Felipe Anderson e Lazio: un matrimonio che s’ha da fare. Il direttore sportivo Tare è pronto a partire questo week end, destinazione Santos per chiudere, finalmente, la trattativa col gioiellino brasiliano. A gennaio l’affare non si concretizzò per il mancato accordo col fondo inglese, proprietario di parte del cartellino del calciatore, ma la dirigenza del club biancoceleste è convinta di poter vincere il braccio di ferro. Anche se il tempo non è dalla parte della Lazio; la concorrenza sta aumentando. Non ultima quella dell’Atletico Madrid che, su esplicita richiesta di Simeone, avrebbe messo gli occhi sul trequartista classe 93. Ma la Lazio ha una buona base di partenza: l’ok del Santos, trovato sei mesi fa, e il gradimento del giocatore, una carta che Tare e Lotito cercheranno di sfruttare alla grande. Anderson sta già studiando l’italiano e il 26 maggio ha esultato davanti alla tv per la vittoria in Coppa Italia. Ora la palla è tornata alla Lazio. Un goal che non si può sbagliare. Ma sul taccuino del ds albanese non c’è solo il gioiellino brasiliano: Douglas del Twente, Konè del Lione, Hyasj dell’Empoli come sostituto di Radu. Mentre Perea sbarcherà a Roma questa sera e Biglia sarà ufficializzato dopo il 15 giugno. In uscita ci sono Dias, diviso fra i soldi di Dubai ed un ritorno al San Paolo, Cavanda, Diakitè e Kozak che vorrebbe andare via per giocare con maggiore continuità.