2013
Motta, esperto diritto sportivo: “Situazione chiara: la Fifa potrebbe dar ragione a Felipe Anderson”
Nella baraonda più totale, un esperto di diritto sportivo, Marcos Motta, spiega la situazione legata a Felipe Anderson al quotidiano lancenet.com: “Questa storia è ormai chiara. Il Fondo Inglese potrebbe aver colpito il club con una clausola che influenza la relazione tra Santos e giocatore, una misura non valida. L’articolo 27 B della legge Pelé dice che qualsiasi clausola contrattuale con il club e l’investitore di influenzare i diritti del giocatore non può essere eseguita. Se questa clausola esiste ed è la ragione per questa situazione di stallo, può essere annullata prima della FIFA. Infatti, l’articolo 18Bis della FIFA, rende chiaro che questo tipo di clausola non è valida. Ovvero, sia in prospettiva nazionale ed internazionale, se c’è una clausola nel contratto con il Fondo che ha qualche influenza sul diritto del lavoro dell’atleta di trasferirsi dove si vuole, si può considerare non valida. Quindi se Lazio e Santos hanno il consenso del giocatore che non riesce a trasferirsi per il Fondo, è possibile presentare ricorso alla FIFA. In più, se a Felipe Anderson è impedito il trasferimento a causa di un terzo, che nel qual caso è il Fondo Inglese, non ho alcun dubbio che i rappresentanti del giocatore stesso e la Lazio possono vincere la causa alla Fifa“.