2013
Ministro Kyenge: “Il razzismo è aiutato dalla crisi”
Cecile Kyenge, ministro dell’Integrazione e delle Politiche giovanili, è stata intervistata da La Gazzetta dello Sport, dove ha parlato del difficile ruolo che le è stato dato e anche dei continui insulti che è costretta a ricevere, anche da importanti personalità del mondo della politica: “Se tifo per qualche squadra di calcio? No, solo per la Nazionale. Razzismo? Se sei un buon amministratore o un leader politico devi saper riconoscere questo disagio, capirne le cause, trovare gli strumenti giusti e il modo di comunicare per reagire. Il razzismo è aiutato dalla crisi, dalla paura, dall’insicurezza, da un’idea di diversità che non viene presentata mai come ricchezza. La realtà è cambiata in modo velocissimo e la comunicazione non è riuscita a reggere questo ritmo… In fondo a me sta succedendo quello che è accaduto anche con Balotelli. Finché era all’estero non se ne parlava tanto, poi ha iniziato a rappresentare l’Italia vincendo e segnando e quindi è diventato un protagonista sotto questo punto di vista”.