2013
L’incubo di Sculli: “Processato sui giornali, non da un tribunale. Vorrei essere lasciato in pace”
L’incubo di Giuseppe Sculli, di un ragazzo massacrato dai media e non dai tribunali: “Sono stato processato sui giornali, ma non da un tribunale – racconte lui stesso al Corriere dello Sport – La verità è stata un’altra. Però ho letto molte sentenze anticipate, mi hanno massacrato. Vorrei essere lasciato in pace, vorrei essere dimenticato. Mio figlio Franceso ha sei anni, sta crescendo… Almeno lui merita rispetto. Io sono stato distrutto, portato a zero. Non mi piango addosso, ma sicuramente fa comodo tirare in ballo me e la mia vita privata, che non c’entra niente con la vita sportiva. Ma, per fortuna, c’è ancora qualcuno che ha voglia di darmi fiducia. Alessandro Moggi e Stefano Capozucca su tutti. Li ringrazio”. Adesso l’ex Genoa cerca squadra: “Mi alleno tutti i giorni, mi tengo in forma perchè entro la fine del mercato d’agosto troverò una nuova sistemazione professionale, definitiva”.