Sartori su Berisha: “C’è un contratto depositato”

Ai microfoni di Radiosei è intervenuto Sartori, ds del Chievo, per chiarire quella che è la situazione legata a Berisha. Queste le sue parole:

Non è ancora molto chiara la cornice della situazione per quanto riguarda Berisha. Il Chievo lo considera un proprio giocatore?

“Preferisco parlare di Kozak che è un giocatore che ci piace mnolto ma che non riusciremo mai a prendere visti i costi del cartellino. Per quanto riguarda Berisha sono settimane che ormai abbiamo fatto un comunicato chiaro e abbiamo depositato un contratto con validità 1 gennaio 2014, in quel momento felicemente firmato con soddisfazione da entrambe le parti. Dio vede e provvede. Non vorrei più parlare di Berisha. La versione del Chievo è ufficiale. La Lazio parlerà per quanto riguarda la loro versione. Mi sembra che Igli Tare abbia già parlato ampiamente sul caso. Di più non possiamo dire”.

Andiamo su un testa a testa oppure c’è la possibilità di trovare un gentlemen agreement tra le due società mettendo in mezzo anche Albano Bizzarri che immagino sia gradito al Chievo. C’è questa possibilità oppure il Chievo non intende muoversi da quel punto di vista?

“Io scinderei le due cose. Bizzarri è un portiere che abbiamo già trattato l’anno scorso. Eravamo vicini a prenderlo, poi la Lazio ha dato via Carrizo e ha bloccato Albano. Oggi non so se Bizzarri può arrivare al Chievo, perché chiaramente ha delle esigenze di titolarità che noi non possiamo garantire perché avendo Puggioni, al massimo potrà giocarsela alla pari con lui”.

Nelle ultime ore si è fatta anche un’ipotesi di uno scambio tra Puggioni e Bizzarri, che la Lazio avrebbe rifiutato. C’è stata questa offerta?

“Lo scambio Puggioni-Bizzarri è stato più di natura giornalistica, perché il Chievo partirà con Puggioni, Silvestri e Squizzi”.

Ma c’è una soluzione tra trovare con la Lazio perché ascoltando le parole di Tare è sicuro che Berisha, nel momento in cui diventerà svedese, vestirà la maglia biancoceleste. Come se ne esce da questa situazione?

“Ripeto: noi abbiamo fatto quello che dovevamo fare. C’è un contratto, c’è un comunicato. Di più non posso dire. Tare dice che nel momento in cui il giocatore sarà svedese diventerà della Lazio, quindi è giusto che voi sentiate anche la campana della Lazio”. 

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