2014
AAA Difensore centrale cercasi disperatamente: ecco tutti i profili che sta valutando la Lazio
Cercasi difensore. Magari non disperatamente, ma poco ci manca. Già, perché nel mese di gennaio verrà deciso il destino della Lazio in questa stagione. Sampdoria, Roma, Torino (in Coppa Italia), Napoli e Milan: cinque partite fondamentali, che Pioli dovrà giocarsi senza Gentiletti (non tornerà in campo prima di marzo), Braafheid (è out per una lesione al collaterale) e Ciani, che dopo l’infortunio dell’ex San Lorenzo era diventato il partner ideale di Stefan De Vrij. Aggiungiamoci poi Cana e Novaretti, due giocatori che con il termine affidabilità hanno ben poco a che fare. La ‘caccia’ è iniziata, c’è addirittura chi dice che abbia già portato i suoi frutti. Il centrale difensivo arriverà, l’obiettivo è quello di portarlo a Formello subito, addirittura prima del nuovo anno, per poi ufficializzare l’acquisto il primo gennaio.
SORPRESE – Identikit svelato: il ‘Mister X’ dovrà essere un classe 1992, mancino, straniero ma con passaporto comunitario. Esistono due profili di un certo livello con queste credenziali, quelli di Diego Polenta e Aleksandar Damcevski. Il primo non sembra un’obiettivo (come raccontato in esclusiva dalla nostra redazione), mentre il secondo potrebbe essere un’autentica sorpresa: è del Nac Breda, macedone con passaporto francese, alto 193 cm, tredici presenze in questa stagione (attualmente out per un problema al ginocchio, rientrerà dopo le feste). Per saperne di più abbiamo contattato l’agente del calciatore, che tuttavia ha preferito non rilasciare dichiarazioni. È una pista che va tenuta assolutamente d’occhio.
NOMI NOTI – C’è poi la sfilza di difensori centrali mancini, che già da qualche settimana circolano intorno all’ambiente biancoceleste. Il nome più suggestivo è quello di Martin Hinteregger, ma il Salisburgo non lo lascia partire per meno di 6 milioni di euro. Seguiti anche i profili di Jannik Vestergaard dell’Hoffenheim, Kevin Wimmer del Colonia e Marcin Kaminski del Lech Pozan oltre a David Álvarez (colombiano del Caldàs) e il turco Sezer Özmen, che però non è un obiettivo, come confermato dallo stesso agente del difensore, Marco Kirdemir, ai nostri microfoni: “Nessuno della Lazio mi ha contattato. In estate abbiamo ricevuto un’offerta dallo Sporting Lisbona ma poi non se ne è fatto nulla e abbiamo rinnovato il contratto per altri tre anni”. Tutti classe 1992, tutti mancini. Tutti profili che stuzzicano, ai quali si aggiungono anche Nastasic del Manchester City (ma la concorrenza è forte e la valutazione molto alta) e, per ultimo, Georgi Terziev del Ludogorets.
BELLO MA IMPOSSIBILE – Piacciono e non poco anche Doria, Fontanini, Kannemann, Moisander e Vlaar. Il primo è passato quest’estate al Marsiglia, ma sta trovando pochissimo spazio e ha già fatto sapere di voler andare via. La Lazio lo segue da tempo. Passiamo poi a due centrali del San Lorenzo: Fabricio Fontanini e Walter Kannemann. La redazione di Lazionews24.com ha contattato in esclusiva il presidente del club campione dell’ultima Copa Libertadores, Matìas Lemmens: “Siamo in ottimi rapporti con la Lazio, ma nessuno ci ha chiamato”. E in effetti Kannemanm è passato all’Atlas proprio ieri. Ecco poi Nicklas Moisander e Ron Vlaar: entrambi in scadenza di contratto, entrambi con una grande esperienza internazionale. Ma entrambi con un ‘difetto’: sono di piede destro. E Pioli ha espressamente chiesto un giocatore mancino.
ATTENTI A QUEI TRE – Ci sono altre tre possibili sorprese, che la nostra redazione ha individuato. Tre possibili colpi in stile Gentiletti. Tre argentini, con passaporto italiano. Il primo nome è quello di Renato Civelli: mancino, classe 1983, gioca in Turchia, nel Bursaspor. Ha un passato importante in Francia con le maglie di Marsiglia e Nizza, l’anno scorso fu ad un passo dal Milan. Occhio poi a Marco Torsiglieri del Metalist: anche lui mancino con passaporto comunitario, mancino, classe 1988. Ha una valutazione tra i 2 e i 3 milioni di euro. Chiudiamo il ‘tour’ in giro per l’Europa con il profilo di Jonathan Bottinelli del Léon. Ha nel curriculum tanti anni nel San Lorenzo e una fugace esperienza in Italia, con la maglia della Sampdoria (l’esordio in Serie A fu proprio contro la Lazio, nel settembre 2009): durò solo sei mesi, colpa di un problema familiare che lo costrinse a tornare in Argentina. Sogna una seconda chance in Italia. Attenti quei tre. Tre profili alla Gentiletti. La Lazio avrà pensato anche ad uno di loro?
MISTER X – Per ultimo, ma forse è il più importante. Wesley Hoedt, classe 1994, mancino dell’AZ Alkmaar: “Confermo l’interesse, ma bisogna aspettare perché non c’è nulla di certo. Wesley è felice che la Lazio abbia pensato a lui”, ha assicurato l’agente del calciatore in esclusiva ai nostri microfoni. È stato proposto ai biancocelesti e alla Fiorentina: è un profilo che piace davvero tanto. E un’offerta potrebbe anche esser stata fatta: Hoedt ha il contratto in scadenza, si può prendere a cifre davvero basse.
Gianmarco Liberati – Lazionews24