Hanno Detto
Abodi: «Dopo la disfatta di Berlino la prima mossa è stata indire le elezioni. Gravina ha detto che…»
Abodi: «Dopo la disfatta di Berlino la prima mossa è stata indire le elezioni. Gravina ha detto che…». Le parole del ministro dello Sport
Il ministro dello sport ha parlato a La Stampa dell’emendamento Mulè, lanciando più di una critica nei confronti del presidente della FIGC Gabriele Gravina. Di seguito le sue parole.
ELEZIONI FIGC – «Dopo la disfatta di Berlino mi sembra che la prima mossa sia stata indire le elezioni per il 4 novembre: per riflessione intendevo ben altro. Il presidente della Federcalcio Gravina ha detto che c’è tempo fino a 60 giorni prima per tirare le somme, ma, come dicevo, al primo Consiglio federale dopo l’eliminazione agli ottavi di finale ad Euro 2024 mi sarei aspettato al centro del campo altre questioni, altri contenuti e anche una diversa modalità di confronto. Se la ripartenza del calcio è questa, non ci siamo…».
REAZIONE DI UEFA E FIFA ALL’EMENDAMENTO MULÉ – «Si trattava di una lettera superata ampiamente dagli eventi, a partire dalla riformulazione dell’emendamento, dei quali l’Uefa era stata messa al corrente. A Berlino ho avuto un confronto franco e pacato con il presidente Uefa Ceferin: mi ha espresso le sue criticità, gli ho spiegato il nostro punto di vista. Si è trattato di un incontro utile».