Champions League
Acerbi: «Usciamo a testa alta. All’andata dovevamo essere più umili»
Francesco Acerbi ha parlato nel post partita del match della Lazio contro il Bayern Monaco: ecco le sue dichiarazioni
Francesco Acerbi ha parlato nel post partita del match tra Bayern Monaco e Lazio. Ecco le sue dichiarazioni al canale ufficiale biancoceleste:
«Abbiamo fatto una buonissima partita, soprattutto l’approccio. Volevamo fare una partita di squadra, che ci è mancato in queste ultime sfide. Volevamo dare una risposta anche a noi stessi. Siamo usciti a testa alta, c’è rammarico per l’andata alla luce di stasera. All’andata eravamo contratti e nervosi. Questa sera abbiamo giocato più sciolti e con meno stress».
BAYERN MONACO – «Dobbiamo essere consapevoli di chi affrontare. Abbiamo affrontato il Bayern e non possiamo pensare di fare la partita e andare lì a prenderli, perché non ce la facciamo. Noi eravamo alla nostra prima esperienza in Champions e dobbiamo crescere in questo. Dobbiamo acquisire esperienza. Loro hanno una serenità e un cambio di passo nel giocare incredibile. Hanno tanti campioni e hanno una serenità nel giocare la Champions incredibile. Hanno una mentalità che costruisci con la voglia di vincere. Loro non si fermano mai fino al 95′, vogliono sempre vincere. Io prendo spunto da queste due gare e da quella col Dortmund: vedo dei giocatori che giocano insieme, si parlano e non mollano fino alla fine».
QUARTO POSTO – «Questa sera volevamo tornare ad essere un po’ più gruppo e ad essere più uniti. Siamo un ottimo gruppo e volevamo uscire a testa alta. Adesso, però, dobbiamo pensare al campionato e fare queste ultime partite cercando di vincere il più possibile, essendo umili ed essendo uniti. Vogliamo arrivare tra le prime quattro».
NAZIONALE – «Mi tengo pronto per la Nazionale e cerco di arrivare in ottima forma agli Europei, cercando di prepararmi bene qui alla Lazio, cercando di conquistare la Champions. Per scaramanzia: Claudia ti amo! Un bacio».
Il difensore ha poi continuato ai microfoni di Lazio Style Radio: «Siamo usciti a testa alta. Volevamo fare una partita da squadra, tornando consapevoli di essere forti. Dovevamo essere più umili e compatti all’andata, pensavamo di poter battere i campioni del mondo. Stasera è andata meglio, ma vogliamo giocare ancora su questi palcoscenici. Il pubblico ti dà una marcia in più, ne avevamo bisogno all’andata. I tifosi della Lazio sono fantastici. Abbiamo fatto bene nei gironi, poi contro il Bayern pensavamo di farcela, ma non avevamo i piedi per terra. All’andata eravamo allo sbando».