Adesivi Antisemiti, avv. Gentile: «Ancora nessuna notifica da parte della Procura»

La Procura Federale non ha ancora notificato il suo ricorso, ma potrebbe farlo entro giovedì

«Il ricorso della Procura Federale dopo la sentenza del Tribunale Federale? Al momento non ho ricevuto alcuna notifica, ma c’è tempo fino a giovedì. Il deposito della notifica del reclamo da parte della Procura Federale e la fissazione della prima udienza davanti la Corte Federale d’Appello avvengono in due momenti distinti, una volta ricevuta la notifica la controparte infatti ha tre giorni per presentare le proprie eventuali controdeduzioni»: queste le parole dell’avvocato Gian Michele Gentile, rilasciate in esclusiva a Lazio Family. Parliamo ovviamente del ricorso che la Procura Federale vorrebbe fare alla Corte Federale d’Appello avverso la pronuncia di I grado che ha stabilito in 50.000 euro d’ammenda la sanzione a carico della Lazio, club deferito per responsabilità oggettiva dopo il ritrovamento, il 23 ottobre scorso, di alcuni adesivi che ritraevano Anna Frank con la maglia della Roma, scatti attaccati su alcuni muri della Curva Sud da circa 20 supporter capitolini (tutti già individuati, ndr) durante il match Lazio-Cagliari del 22 ottobre. Considerato che all’avvocato biancoceleste non è ancora giunto nulla, visti i tre giorni a disposizione della difesa, appare complicato che il dibattimento in sede d’appello avvenga entro questa settimana, difficile quindi che, anche in caso di ribaltamento del giudizio di I grado, laddove la Lazio venisse sanzionata con una giornata a porte chiuse, la gara off limits per i supporter capitolini sia Lazio-Genoa del 5 febbraio, più facile avenga nel prossimo turno casalingo per i ragazzi di Inzaghi, previsto per il 19 febbraio, ore 20.45, contro il Verona.