Al San Paolo arriva la prima sconfitta del Reja-Bis: Higuain manda il Napoli in semifinale

Coppa Italia, allo Stadio San Paolo ci si gioca un posto in semifinale, un triplo derby contro la Roma. Eppure la voglia dei due mister sembra opposta: Benitez con i migliori, l’ex Reja schiera, di fatto, la Lazio B, tra infortuni e scelte tecniche. Padroni di casa in campo con il solito 4-2-3-1, ospiti con un 3-4-2-1 e un attacco-baby formato da Keita, Perea e Felipe Anderson.

PRIMO TEMPO – Le due squadre in avvio si studiano: la prima c’era occasione capita al 9′ tra i piedi di Higuain che da posizione defilata prova la botta mandata in angolo da Berisha. Due minuti più tardi punizione insidiosa dalla trequarti di Ledesma respinta coi pugni da Reina. Al 16′ Ciani in scivolata salva un gol già fatto di Higuain, qualche istante dopo ancora Ledesma tenta il gol della vita da centrocampo: pallone alto non di molto. Al 32′ solito problema muscolare per Konko che viene sostituito da Cavanda. Passano 5 minuti e la Lazio ha la migliore occasione (almeno potenziale) della prima frazione, con Onazi che non serve Keita lanciato a rete tutto solo davanti a Reina. Reja si infuria, l’ex Barca pure. Nel finale di tempo cresce il Napoli: al 39′ Novaretti provvidenziale su Higuain, due minuti più tardi destro a giro di Jorginho che centra il palo esterno. Al riposo Napoli-Lazio 0-0.

SECONDO TEMPO – La ripresa inizia subito con un cambio tra le fila biancocelesti, con Gonzalez che va a sostituire Onazi. Al 50′ follia di Novaretti che stende Higuain in area: c’è il rigore, ma Banti fa proseguire. Reja fa entrare Biava al posto dell’acciaccato Dias, Benitez mette dentro Mertens e Pandev per Insigne e Hamsik. All’81’, quasi all’improvviso, arriva il vantaggio del Napoli: tiro di Callejon dal limite e traiettoria deviata in rete da Higuain per l’1-0. Finisce così, in semifinale ci va il Napoli. Niente triplo derby in una settimana. Qualcuno sarà persino contento.