2014
Al San Paolo è caccia alla terza vittoria consecutiva
Tre, come il numero perfetto. Tre, come i punti che mette in palio una vittoria. Tre, come le vittorie consecutive che la Lazio non è ancora riuscita a infilare in questa stagione. I successi contro due avversari ostici come Parma e Sampdoria hanno rivitalizzato le speranze dei biancocelesti di agganciare un posto utile per l’Europa League.
La truppa di Reja è attesa adesso dal difficile esame del San Paolo: gli azzurri tradizionalmente sono una delle squadre più difficili da battere in casa grazie al sostegno incessante della propria tifoseria. Soltanto due squadre sono riuscite a passare in casa del Napoli: il Parma (che ha sconfitto nuovamente i partenopei proprio nello scorso turno) e la Fiorentina. Sia i ducali che i viola hanno espugnato il San Paolo, vincendo con risulati di misura, entrambi gli incontri sono finiti 0-1.
La Lazio sarà priva di Klose, Gonzalez, Dias e Marchetti infortunati e dello squalificato Biglia, ma potrà comunque contare sulla coppia Keita-Candreva: due che in passato hanno fatto male ai partenopei. Una vittoria significherebbe tanto per diversi motivi: c’è da riscattare la sconfitta interna del girone di ritorno, all’Olimpico finì 2-4 per i partenopei; il Napoli è pur sempre una big di questo campionato, contro il Parma però si è vista ancora una volta una squadra incostante e fragile dal punto di vista difensivo: l’impresa non è impossibile e i risultati contro le grandi squadre aiutano a far crescere il morale. Vincere a Napoli significherebbe aggiungere altri tre punti alla classifica, dare un segnale fortissimo alle concorrenti per la corsa all’Europa. Infine, centrare la terza vittoria consecutiva in una stagione non particolarmente felice, è un traguardo che non è stato ancora raggiunto: Reja è già riuscito a sfatare il tabù trasferte, non è forse è un buon motivo per cercare il colpaccio al San Paolo?