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Albanese (JuventusNews24): «Guai a sottovalutare la gara con la Lazio! De Vrij? Sarebbe l’ideale…» – ESCLUSIVA

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Il parere dell’avversario – Il pensiero del collega della Juventus sulla sfida di sabato contro la Lazio di Inzaghi

Un altro big match attende la Lazio dopo la semifinale di ritorno di Coppa Italia. Domani – a partire dalle 18 – l’Olimpico sarà teatro della sfida tra l’armata di Inzaghi e quella di Allegri. Per comprendere come la Juventus sta vivendo i giorni precedenti alla gara, oltre a conoscere l’assetto tattico e la formazione che utilizzerà l’allenatore toscano, la redazione di Lazio News 24 ha contattato in esclusiva quella di Juventus News 24, in particolare il collega Giovanni Albanese:

1- Quali sono le condizioni di Higuain e Bernardeschi? Le ultime notizie davano per certa l’assenza del giovane attaccante contro la Lazio, mentre maggiori possibilità per l’argentino di scendere in campo nel match dell’Olimpico, confermi? In che modo cambierebbe la formazione bianconera nel caso in cui il ‘Pipita’ desse forfait? Per il resto, altri ballottaggi stanno tenendo impegnato mister Allegri in questi giorni?

«Bernardeschi non ci sarà. Siamo in attesa di capire meglio come si evolverà il suo programma di recupero dall’infortunio. Anche Higuain potrebbe non essere del match. Sta lavorando per rientrare il possibile, ma al momento non è certo il suo rientro con la Lazio. Credo ci siano più possibilità di vedere Dybala nel ruolo di punta centrale. Possibile una rotazione anche in altri ruoli».

 

2. Sia la Lazio che la Juventus sono state impegnate nel match di Coppa Italia, rispettivamente contro Atalanta e Milan. Quanto gli scontri in Tim Cup condizioneranno la partita di sabato? Quale squadra ne risentirà maggiormente? Dal punto di vista fisico, come hai visto la formazione bianconera al termine della vittoria contro il gruppo di Gasperini? Al contrario della Lazio, la Juventus potrà contare su una spinta ’emotiva’ data dalla vittoria, che ne pensi?

«Vincere aiuta certamente a recuperare meglio le energie. La Lazio ne ha spese tante, avendo giocato fino ai calci di rigore con il Milan. La Juventus ha gestito al meglio la gara con l’Atalanta, mostrandosi matura e cinica come suo solito nelle occasioni in cui non vuole disperdere tutte le proprio forze. Sotto l’aspetto psicofisico credo la Juve sia favorita, ma la squadra di Inzaghi ha già dimostrato di essere avversaria molto ostile per i bianconeri. Guai a prendere sottogamba la gara».

 

3. A proposito del mercato, due biancocelesti sono stati accostati di frequente alla Juventus: parliamo di Milinkovic e de Vrij. Quali di questi vedresti più adatto nello scacchiere di Allegri?

«Milinkovic è venuto fuori troppo presto per non innescare un’asta, e in questi casi, solitamente, la Juve fa un passo indietro. Poteva essere un ottimo colpo la scorsa estate. Su de Vrij, malgrado lo si dia molto più vicino all’Inter, ritengo che la Juve possa avere tanto interesse a fare un’operazione del genere. E i due progetti non mi sembrano paragonabili allo stato attuale. Un difensore con le sue caratteristiche sarebbe ideale per la squadra di Allegri».

 

4. In classifica i bianconeri sono a 4 lunghezze di distanza dalla squadra di Sarri. La prossima giornata di campionato vedrà affrontarsi Lazio e Juventus, oltre che Roma e Napoli. Potrebbe essere questa l’occasione giusta per avvicinarsi pericolosamente al primo posto? A proposito della lotta per la Champions, quale formazione – tra quella di Lazio, Inter e Roma – vedi più attrezzata per arrivare a conquistare il terzo posto?

«Il prossimo week end dirà molte cose. Sia nella corsa scudetto che nella bagarre per un posto in Champions. La Lazio ha sicuramente una marcia in più rispetto alle altre, che potrebbero comunque svegliarsi proprio in questa giornata. Vedo comunque favorita la Lazio, qualunque sia il risultato con la Juventus».

 

5. Siamo al terzo incrocio tra Lazio e Juventus in stagione. Entrambe le sfide si sono concluse con la vittoria dei biancocelesti. Cosa ti ha maggiormente colpito della formazione di Inzaghi? Nel corso di quest’anno le Aquile sono riuscite a sfatare il tabù dell’Allianz Stadium: che arma ha avuto in più la Lazio rispetto alle scorse stagioni, dove la ‘Vecchia Signora’ aveva avuto sempre la meglio sia dal punto di vista dei risultati che delle prestazioni?

«La sfida del girone d’andata è stata caratterizzata da alcuni episodi che alla fine hanno messo il match sul binario biancoceleste. Inzaghi ha impresso alla squadra mentalità e organizzazione di gioco da squadra importante, ha un altro passo rispetto a tante altre squadre di Serie A, anche le più importanti. La Lazio gioca a calcio, e ha affrontato la Juve in momenti di poca lucidità. Sono certo che sabato sarà una sfida diversa».

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