2014
Amarcord Marcolin: “Con Zeman eravamo in grado di segnare a chiunque. Cragnotti? Una persona speciale…”
Con l’aquila sul petto è sceso in campo poche volte conquistando, però, sia lo Scudetto sia la Supercoppa UEFA. Oggi, l’ex calciatore Dario Marcolin ha commentato ai microfoni di Radio Manà Sport il suo passato laziale:“Quando stavo alla Lazio l’allenatore che mi ha insegnato di più è stato Zeman. Ricordo che quando eravamo al massimo riuscivamo a segnare a chiunque, anche se tralasciavamo la fase difensiva. Ora mi piacerebbe vedere sulla panchina della Lazio Diego Simeone. Cragnotti? Era una persona speciale, trattava noi giocatori come suoi figli. Palava poco ma dava importanza a tutti noi. A quei tempi regnava l’armonia. Mi dispiace vedere l’Olimpico semideserto: i tifosi della Lazio sono sempre stati un’arma in più”. Infine, un’ultima battuta su Klose, Djordjevic e Keita: “Klose è un grande giocatore ma dal punti di vista fisico non offre grandi garanzie. Il calciatore del Nantes non lo conosco bene. Credo non sia ancora in grado di spostare gli equilibri in un campionato difficile come quello italiano. Keita? Cn lui è stato fatto un lavoro importante, ed ora è un calciatore imprescindibile per questa sqaudra”.