2014

Ancora Djordjevic: “La trattativa con la Lazio è iniziata a novembre. Ho parlato anche con gli altri serbi!”

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Parla ancora Filip Djordjevic, sfruttando al meglio il suo stop al ginocchio. L’attuale attaccante del Nantes e prossimo bomber biancoceleste, è stato intervistato dall’edizione locale del free press francese 20minutes. Di seguito le sue parole.

Quando tornerai in campo?
Riprendo proprio questa settimana a correre, ma sentendo ancora dolore. Al momento attuale, il mio rientro con il Guingamp (12 aprile, ndr) è incerto.

Come ti senti dopo aver annunciato la tua partenza?
Sono concentrato sul finale di stagione, il mio obiettivo è fare bene e ottenere il massimo dei punti. Non ho affatto la sensazione di essere già andato via. Mi sento più libero.

Perché hai scelto la Lazio?
Sono stato a Roma a novembre per avviare le trattative. Da allora abbiamo portato avanti e ho potuto constatare tutto l’interesse dei dirigenti. Ho capito che sarò un giocatore importante per questa squadra. Ho anche parlato con gli altri serbi che hanno giocato a Roma in passato e abbiamo chiuso tutto qualche settimana fa. 

A fine anno (quando Djordjevic ha iniziato a parlare con la Lazio, ndr) il vecchio allenatore Petkovic è stato rimpiazzato da Reja. Ciò ha rappresentato un problema per te?
No assolutamente, ho parlato solo con il direttore sportivo e con il presidente.

Non c’era proprio possibilità per te di rimanere al Nantes, oppure in Francia?
Dopo sei anni e mezzo al Nantes, credo di aver dato tanto. Per me è arrivato il momento giusto per cambiare aria. Per quanto riguarda la Francia, non ho mai ricevuto alcuna proposta concreta.

Non sarebbe stato più possibile rinnovare il contratto, per poi essere ceduto, come sarebbe piaciuto al Nantes?
A un certo punto me lo sarei augurato anche io, ma non sempre si può fare quello che si desidera…

Chi vedi come il più adatto a sostituirti in attacco?
Non saprei, il Nantes ha tanti attaccanti e sono sicuro che qualcuno di loro si assumerà questo compito. Contro il Bordeaux (partita giocata sabato scorso e terminata 0-0, ndr) abbiamo giocato bene, ci è mancato così poco per vincere.

Con te in campo, magari il Nantes avrebbe vinto…
E’ vero che abbiamo avuto diverse occasioni in cui di solito mi trovo coinvolto. Ma anche se avessi giocato, magari non avrei segnato. Non lo sapremo mai!

Cosa conserverai della tua esperienza al Nantes?
Se non mi fossi trovato così bene qui, non ci sarei rimasto sei anni e mezzi. Mi porterò dietro un ricordo molto positivo, resterà la squadra del mio cuore.

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