Antitrust, accordo Sky-Mediaset sui diritti tv: Lotito resta a Roma, presente solo Canigiani

AGGIORNAMENTO ORE 21:44 – “Ma quale Claudio Lotito, la lettera di comunicazione da parte della Commissione Antitrust è stata inviata a tutti i club di serie A, nessun riferimento a presidenti. Oggi ho accompagnato Marco Canigiani, responsabile diritti tv nonché delegato dalla S.S.Lazio nella Commissione dei diritti tv della Lega Calcio”. Parla deciso l’avvocato del club biancoceleste, Gian Michele Gentile, contattato in esclusiva da Lazio Family. “Il dottor Canigiani è stato ascoltato per una quarantina di minuti massimo, poi abbiamo impiegato un’ora per stilare il verbale – spiega il legale – Questa istruttoria nasce da un esposto di Sky successivo all’accordo firmato con Mediaset per la divisione dei diritti tv, in particolare dopo una lunga trattativa ci fu la concessione di una “sublicenza” grazie alla quale Mediaset ora trasmette in esclusiva le partite sul digitale terrestre. L’antitrust in sostanza vuole capire se dietro questa firma, a monte, ci sia un accordo spartitorio per dividersi il mercato. Va sottolineato come il contratto in oggetto tra Sky e Mediaset sia sconosciuto sia ai club sia alla Lega Calcio. Voglio ricordare che su questa intesa in Lega Calcio, tranne la Fiorentina, votarono tutti a favore, anche la Juventus che in un primo momento si dichiarò contrario”. Cosa rischiano i club? “Nulla, l’AGCM verifica se ci siano violazioni delle norme sulla concorrenza, se questo si verifica emette delle sanzioni, ma in questa istruttoria i soggetti eventualmente destinatari sarebbero tre: Sky, Meduaset e la Lega Calcio, Avverso le decisione dell’Antitrust si ricorre al Tar”. (Lazio Family)

Oggi alle ore 14 si terrà l’audizione del presidente della Lazio Claudio Lotito presso l’Antitrust. Come riporta l’edizione odierna de LaRepubblica, il presidente biancoceleste è uno degli uomini chiave dell’istruttoria (aperta il 13 maggio scorso) nei confronti di Sky Italia, Rti-Mediaset, Infront Italy e della Lega Nazionale di Serie A. L’Antitrust indaga nell’assegnazione dei diritti tv per il campionato del triennio 2015-2018. Il tutto è partito dalla famosa intercettazione della telefonata al dg dell’Ischia Pino Iodice, nella quale Lotito si vantava di “aver messo d’accordo Murdoch e Berlusconi”. L’accusa suppone che gli accordi siano stati finalizzati “ad escludere possibili nuovi concorrenti dal mercato (…) cristallizzando le assegnazioni operate nelle stagioni calcistiche precedenti”. Ieri sera intanto sono stati ascoltati anche i manager di Infront. Il procedimento dovrà terminare entro il 30 aprile del 2016.

Rocco Fabio Musolino