2014
AURONZO – La Lazio rompe le righe a pieni voti: Perugia travolto 3-0. Bene Felipe Anderson
Ultima amichevole dell’anno in quel di Auronzo di Cadore per i ragazzi di Stefano Pioli. Ad attendere i biancocelesti una neo-promossa della Serie B, il Perugia dell’ex Roma Rodrigo Taddei. Dopo il test della mattinata contro l’Asiago Team, il tecnico romagnolo manda in campo un’altra Lazio ma con il medesimo modulo, il 4-3-3: Marchetti tra i pali, linea difensiva composta da Basta, Novaretti, Cana e Radu. A centrocampo spazio a Cataldi, Ledesma e Braafhied, in attacco il tridente formato da Felipe Anderson, Mauri e Felipe Anderson.
PRIMO TEMPO – I ritmi sono blandi, complice un campo ancora allagato dopo il diluvio della mattinata e qualche scontro tra le due tifoserie (accese da una forte rivalità). Alla prima occasione del match i biancocelesti passano: Mauri è atterrato in area, l’arbitro non ha dubbi e concede il rigore. Dal dischetto Ledesma interrompe la maledizione: all’8′ la Lazio è in vantaggio. Dopo una bella discesa di Keita e una conclusione senza troppe pretese di Falcinelli, al 20′ capita una grande occasione nei piedi di Felipe Anderson, che prima salta Provedel, ma poi calcia a lato da posizione defilata. Minuto 33, arriva il raddoppio: angolo di Ledesma, Novaretti stacca più alto di tutti e insacca. Il primo tempo, di soli 40 minuti, termina così.
SECONDO TEMPO – Ripresa che inizia senza cambi per la Lazio, ma con un Felipe Anderson sempre in grande spolvero: al 19′, dopo il cambio Keita-Tounkara, il 3-0 è infatti opera sua dopo una serie di batti e ribatti in area: interno destro all’incrocio e palla in rete che lascia i tifosi a bocca aperta. Al 66′ il secondo cambio: Minala per Braafheid. Prima della fine del match, altri numeri d’alta scuola di Anderson. Il ragazzo cresce bene. Sono gli ultimi scampoli di ritiro. La partita termina, è il più classico degli sciogliete le righe, la Lazio torna a Roma. Saluta Auronzo di Cadore, la benzina è stata messa nelle gambe. Non resta che attendere il ritorno dei Nazionali. E qualche regalo di mercato. Poi, la Lazio di Pioli, potrà essere plasmata sul serio.
LE PAGELLE – Marchetti 6; Basta 6,5, Novaretti 6,5, Cana 6, Radu 6; Cataldi 6, Ledesma 6,5, Braafheid 6; Felipe Anderson 7, Mauri 6, Keita 6,5 (Tounkara 6). All.: Pioli 6.