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L’AVVERSARIO – Bologna: felsinei a ridosso della zona Europa. Donadoni conferma il 4-3-3

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Analizziamo il Bologna, prossimo avversario della Lazio

A Bologna per continuare la striscia di vittorie e non perdere il passo spedito che fin qui ha prodotto sorrisi e convinzione. La Lazio di Inzaghi non sembra avere intenzione di mollare nulla sul proprio cammino, come dimostrano soprattutto queste ultime partite. Gli emiliani però sono un avversario da prendere con le pinze, come testimonia la classifica: 14 punti nelle prime 9 giornate, a solo tre lunghezze di distanza dalla zona Europa League. Al ‘Dall’ara’ ha sofferto molto il Napoli e si è fermata l’Inter, che ha pareggiato per 1-1. I rossoblu vengono dalla sconfitta di misura di Bergamo e Donadoni sembra intenzionato a confermare il suo modulo preferito, il 4-3-3. Tra defezioni e meccanismi ancora da oliare, il reparto arretrato del Bologna non sempre appare impermeabile agli attacchi degli avversari. Contro l’Atalanta, ad esempio, i rossoblu hanno sofferto enormemente soprattutto a destra, dove Krafth si è spesso lasciato infilare da Spinazzola. Lì nei biancocelesti gioca un certo Senad Lulic che potrebbe fare molto male alla retroguardia bolognese. Ma sarà decisivo anche l’apporto dei centrocampisti: toccherà a loro non lasciare da solo Immobile contro i centrali felsinei.

COSI’ IN CAMPO CONTRO LA LAZIO – Donadoni difficilmente recupererà Torosidis. Sulla fascia destra quindi resta solo Krafth. Gonzalez è squalificato e verrà rimpiazzato da De Maio. Anche Palacio e Poli non stanno benissimo, possibile quindi che in attacco arrivi la chance dall’inizio per Destro.

PROBABILE FORMAZIONE BOLOGNA (4-3-3): Mirante; Krafth, Helander, De Maio, Masina; Poli, Pulgar, Donsah; Verdi, Destro, Di Francesco.

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