2014
Baronio: “La Lazio ha fatto un’ottima campagna acquisti. Pioli? E’ molto preparato”
A Radio IES è intervenuto Roberto Baronio, ex centrocampista della Lazio, per esprimere la propria opinione sull’attuale rosa biancoceleste: “Io sono ottimista. Saremmo ipocriti se si parlasse di scudetto, sarebbe un discorso da illusi. Però la Lazio ha fatto un’ottima campagna acquisti. La società è intervenuta per colmare alcune lacune della squadra e lo ha fatto con inserimenti di buon livello, calciatori con esperienza internazionale con le rispettive nazionali o che conoscono già il campionato italiano. Oltre al mercato oculato e corretto fatto in estate ci sono tanti aspetti che mi rendono ottimista per la stagione. Dallo spogliatoio biancoceleste mi arrivano sensazioni positive su Pioli. Mi dicono che è molto bravo, preparato e meticoloso, severo il giusto. Se, come tutti gli anni, qualche squadra che potenzialmente è superiore fallisce la stagione, la Lazio può piazzarsi tra il quinto e il sesto posto. Sono molto contento per il ritorno allo stadio dei tifosi. Avere una curva che ti sostiene per novanta minuti è pazzesco. So che molti ex compagni lo scorso anno hanno sofferto molto questa situazione”. Qualche battuta anche sul dualismo con Cristian Ledesma ai tempi dei suoi trascorsi in Capitale: “Non c’è mai stato un dualismo. Le scelte si sapevano già in partenza, ma non il lunedì. Era tutto chiaro già da Agosto. Ho avuto la ‘sfortuna’ di avere un allenatore che aveva fatto le sue scelte sette anni prima. I dualismi fanno sempre bene all’interno di una squadra a patto che chi sta fuori continui a lavorare per se e per il bene della squadra. Biglia è il titolare della nazionale argentina, il suo valore non si discute. Ora ha un anno in più di esperienza nel nostro campionato e sono certo che sia lui che Felipe Anderson dimostreranno definitivamente tutto il loro valore. Venire in Italia non è semplice, alcuni riescono ad imporsi subito però se hanno valori importanti come loro riescono sempre a dimostrarlo in poco tempo. A Roma è particolarmente difficile perchè basta una prestazione deludente per scatenare le critiche di tutto l’ambiente, a partire dai giornali per finire a radio e tv. Poi si tende invece ad esaltare giocatori che non hanno nenache mai visto la nazionale ma che diventano improvvisamente i più ricercati da tutte le squadre più forti. Mi sento di dire che spesso a Roma le formazioni le decide l’ambiente. Io consiglio, soprattutto ai più giovani, di estraniarsi il più possibile dal contorno e leggere i giornali il meno possibile”.
Rocco Fabio Musolino