2014
Battuta di Lotito su Marotta, Zamparini: “Ogni tanto la fa fuori dal vaso, però è una buona persona”
Maurizio Zamparini, presidente del Palermo che stasera affronterà la Lazio, ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla battuta espressa da Lotito (poi smentita) riguardante l’ad della Juventus Beppe Marotta. Così a “La politica nel pallone” su Gr Parlamento: “Leggo pochissimo e non so cosa sia successo, ma so che ogni tanto Lotito la fa fuori dal vaso, pero’ e’ una persona buona. Forse e’ sotto stress, viene attaccato da tutti e da tanto tempo. Prima per l’elezione del presidente federale, ora perche’ dicono che e’ il padrone della Nazionale Lotito e’ uno che lavora e che alla Lazio ha fatto bene. Marotta l’ho creato io, ha lavorato 10 anni con me a Venezia, siamo legati da affetto e stima, e’ una persona limpida con cui parlo sempre. Lotito ogni tanto dice questa cosa che non parla con chi non e’ presidente, ma non e’ cosi’ “. Sulla partita di stasera: “Quella contro la Lazio sarà una sfida molto bella, tra due squadre che hanno raccolto molto meno di quanto hanno seminato, è una partita da vincere per entrambe“. Zamparini ha parlato anche dei problemi del calcio italiano: “Cosa ne penso del campionato a 18 squadre? Penso che in Italia siamo abituati, anche in politica, a porre falsi problemi per nascondere la realta’. In Italia non esiste la Lega calcio e non esisterebbe anche con il campionato a 18 squadre, ora abbiamo una nuova Figc e speriamo che esista da adesso. Nel nostro calcio c’e’ una distribuzione delle risorse vergognosa, noi, cosi’ come il Paese, abbiamo bisogno di un rinnovamento che guardi ai valori del calcio, ma ormai mi sento di predicare nel deserto da tanti anni“. Non credo che il campionato a 18 squadre sarebbe piu’ interessante, se ne parla perche’ vogliono giocare di meno e prendere piu’ soldi – ha proseguito Zamparini -. In Spagna, In Francia e in Inghilterra e’ a 20. Il problema e’ che il nostro e’ un campionato povero, non riusciamo a tenere i campioni. Ci sono tre ex rosanero (Sirigu, Pastore e Cavani, ndr) che giocano nel Psg. Non abbiamo fatto gli stadi, ne’ marketing e fin quando non cominceremo a fare certe cose, i problemi non li risolveremo“.