Bender: “Mai avuto dubbi sul passaggio del turno. L’espulsione di Maurico ha cambiato la gara…”

Non hanno mai avuto timorare di non passare il turno i tedeschi e si è visto. Partita dominata e 3-0 inflitto alla Lazio con una facilità disarmante.
Il segreto del successo della formazione tedesca risiede in alcuni uomini chiave, che hanno dalla loro parte l’esperienza e la consapevolezza dei propri mezzi. Una delle colonne portanti del Leverkusen è il capitano Lars Bender. Proprio Bender ha voluto commentare la vittoria ai microfoni della Federcalcio Tedesca (dfb.de).

Avete avuto un momento in cui dubitavate di poter arrivare in Champions?

“Non abbiamo mai dubitato di poter passare il turno, anche nei giorni scorsi abbiamo sottolineato che siamo consapevoli della nostra forza. Avevamo fatto un ottimo campionato la scorsa stagione e vogliamo farlo anche quest’anno”.

Qual è stato il fattore decisivo che vi ha permesso di vincere contro la Lazio?

“Volevamo fare una prestazione simile a quella fatta a Roma, utilizzare i nostri punti di forza. Si è anche notato che c’era un certo nervosismo. La storia della partita è stata molto chiara: abbiamo fatto un gol prima dell’intervallo, dopo la pausa abbiamo subito raddoppiato. L’espulsione di Mauricio ha indirizzato la gara dalla nostra parte. Tutto sommato abbiamo giocato bene, eravamo molto equilibrati e abbiamo attaccato molto, siamo stati sempre pericolosi. Credo che la vittoria sia stata meritata”.

Il Bayer ha passato cinque preliminari su cinque nella sua storia, l’ultimo contro la Lazio…

“La Lazio è un’ottima squadra e dopo la partita d’andata ci siamo trovati con le spalle al muro. Noi sappiamo che nel calcio tutto è possibile e nonostante fossimo sotto di un gol eravamo motivati”

Ora per voi c’è la Champions League…

“Con la Champions si può trarre sicuramente beneficio. Ora bisogna ricordarsi di giocare come abbiamo fatto con la Lazio. Quello che ci ha reso forti? Che per noi era come un finale. E questo è stato importante per vincere la partita”

La Lazio ha avuto l’occasione di segnare, poi è salito in cattedra il Bayer: sei sorpreso del vostro stato di forma?

“Eravamo consapevoli di cosa stavamo facendo, per la Champions League abbiamo investito molto l’anno passato. Giocando bene si può ottenere tutto, ma potevamo anche sciupare tutto. Noi abbiamo deciso di sviluppare la gara in questo modo, abbiamo vinto la partita con il fisico. Più si andava avanti nel corso del match, più eravamo fiduciosi.