2014
Beretta appoggia Lotito: “Il suo lavoro va riconosciuto. Ottenuti risultati rispettando il fair play finanziario”
Il presidente della Lega Calcio, Maurizio Beretta, era in tribuna autorità accanto a Lotito durante Lazio-Sassuolo. In questo modo ha potuto assistere alla contestazione senza precedenti messa in atto dal tifo biancoceleste di persona. Il Corriere dello Sport l’ha intervistato, e dalle sue parole si può evincere un’espressione di solidarietà nei confronti del patron laziale: “Bisogna guardare le cose senza trascurare il senso della realtà. Lotito ha evitato il fallimento, ha portato la Lazio a risultati sportivi di tutta evidenza, la squadra è stabilmente nelle competizioni europee, ha vinto due volte la Coppa Italia e una Supercoppa. Penso questo lavoro gli vada riconosciuto”. Secondo Beretta Lotito le scelte di Lotito non sono frutto della poca ambizione bensì delle tante restrizioni economiche che devono fronteggiare tutti i club: “A Lotito e agli altri presidenti le regole oggi impongono un’estrema attenzione nella gestione sportiva agli equilibri economico-finanziari. Siamo in regime di financial fair-play e non possiamo farne a meno. Il punto è che non bisogna più guardare con la logica del mecenatismo come avveniva in passato”.
Beretta sostiene che i tifosi dovrebbero comprendere questa logica di spesa oculata e stare vicino alla squadra aspettando i risultati: “Le possibilità di avere una squadra forte dipendono dalle capacità di gestione e dipendono da una tifoseria che sappia stare vicino alla società seguendone lo sviluppo. Credo vada fatta da parte di tutti una riflessione profonda. I risultati parlano per Lotito”. Roma però non è una piazza come le altre, perciò come si esce da questa situazione? “Quello che posso dire è che può essere sempre fatto un discorso biunivoco o bilaterale, possono essere fatti dei passi in una logica di distensione. Ma credo anche che, se guardiamo ai dati oggettivi, alle capacità e ai risultati di quest’anno, perché la Lazio sta competendo in campionato allo stesso livello di altri club, bisogna fare una profonda riflessione sulla direzione presa dal sistema calcio. Non vedo eccezioni nel panorama internazionale. La sfida di questi ultimi anni è sempre più quella di coniugare gli equilibri economici e le ambizioni sportive nel medio-lungo periodo. Questa preoccupazione deve essere di tutti. Anche i tifosi non devono perdere di vista la realtà e le prospettive della società. Nel caso della Lazio è stato evitato un fallimento. Una lettura serena dei fatti e un clima più collaborativo possono favorire la squadra, che sta cercando di raggiungere degli obiettivi”.
Beretta ha vissuto in prima persona il clima dell’Olimpico e si è fatto un’idea precisa: “Non credo faccia piacere a nessuno. Ma penso da parte di Lotito ci sia anche una serenità di fondo e la consapevolezza di aver compiuto tutte le scelte credendo di poter avere dei risultati a medio-lungo termine. Una lettura attenta dei fatti può portare verso una distensione. E poi insisto. Bisogna guardare alle prospettive. Lotito anche in Lega ha dimostrato capacità e intuizioni innovative”.