2014

Berisha, portiere ‘per caso’: l’albanese è ormai una sicurezza

Pubblicato

su

In molti ricorderanno le perplessità che hanno avvolto l’arrivo di Etrit Berisha alla Lazio. Il portiere albanese nato nel 1989 è stato prelevato dagli svedesi del Kalmar FF, non senza difficoltà, vista la diatriba con il Chievo, risoltasi (almeno fino ad ora…) a favore della Lazio. L’avventura in biancoceleste di Etrit è incominciata come meglio non poteva: imbattuto in 4 gare su 6 in campionato, sicuro nelle uscite alte, e nonostante la giovane età calmo e padrone dello spazio che difende. E pensare che, come riporta Il Corriere dello Sport, Berisha in porta da bambino neanche ci giocava: questo pennellone alto 194 cm, all’età di 7 anni, quando ancora viveva in Kosovo, aveva il ruolo di esterno. Finì in porta per caso, perchè il portiere s’infortunò. Inutile dire che andò benissimo, e che l’allenatore non esitò a cambiargli ruolo e farlo diventare a tutti gli effetti un portiere.

TITOLARE INASPETTATO – ‘Per caso’ è finito a fare il titolare anche nella Lazio: al suo arrivo infatti, Berisha era stato acquistato per crescere alle spalle di Marchetti, e da quanto pattuito con la società, avrebbe dovuto accontentarsi di giocare da titolare soltanto in Coppa Italia, e al limite in qualche sfida meno decisiva in Europa League. All’inizio è stato così, ma poi Marchetti ha iniziato ad avere problemi: prima la febbre, poi la gastroenterite e infine una fastidiosa e persistente infiammazione agli adduttori. Allora è entrato in scena Etrit, si è fatto ammirare da tutti, e ha giocato contro quasi tutte le grandi (Inter, Juve, Napoli e Roma) facendo sempre una grande impressione. Le gerarchie non si discutono, Marchetti è il titolare e quando starà bene tra i pali ci tornerà lui… ma con un Berisha così la Lazio può guardare al futuro sorridendo.

Exit mobile version