Berisha si racconta: “Il momento migliore? Quando ho esordito in Svezia ma anche la Coppa Italia vinta con la Lazio il 26 maggio”

Etrit Berisha si gode le vacanze nella sua città natale e, al quotidiano kosovaro Koha Ditore ha rilasciato un’intervista nella quale parla dell’inizio difficile della sua carriera, complice la guerra, e della bella esperienza che sta vivendo alla Lazio: “La Champions è stata la ciliegina sulla torta. La strada che mi ha portato fino a qui non è stata facile. Ho fatto un sacco di sacrifici e incontrato tante difficoltà. Ho dovuto fare una pausa durante la guerra. Ma subito dopo, quando la società si è riorganizzata, ho ricominciato da dove avevo lasciato con l’ambizione un giorno di far parte di un club europeo. È stato divertente lavorare con gli allenatori dei portieri a Pristina, li considero come miei genitori. Gli sono grato per il lavoro svolto su di me. Il momento migliore della mia carriera? Il debutto in Svezia visto che ho aspettato due anni per ottenere il posto da titolare in squadra. Da quando sono a Roma il momento più bello è stato la vittoria della Coppa Italia il 26 maggio. Non penso al mercato, sono sempre a disposizione, è mio dovere farmi trovare pronto in ogni occasione. Qualificazione per gli Europei? Stiamo facendo del nostro meglio per preparare al meglio la partita contro la Danimarca, è uno scontro diretto, ma siamo consapevoli che ci aspettano partite altrettanto difficili“.