2014

Biglia: “Puntiamo l’Europa ma sarebbe bello lottare per lo scudetto”

Pubblicato

su

Subito dopo la seduta di allenamento mattutina Lucas Biglia è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3. Di seguito le sue dichiarazioni.

Dovete sfruttare la pausa per rivedere alcuni aspetti?
“Sì, questa sosta ci serve per continuare a migliorare ed evitare gli errori che abbiamo commesso domenica”.

La sconfitta col Milan l’avete digerita?
“Sono un po’ triste perché non abbiamo fatto meno del Milan. Ora dobbiamo capire gli errori e andare avanti”

Vi aspettavate un Milan così?
“Si avevamo visto qualche video in settimana e ci aspettavamo quell’atteggiamento aggressivo. Noi però dobbiamo proporre sempre la nostra idea di gioco”

Un sistema di gioco molto aggressivo che vuole anche Martino nella sua Argentina?
“Il ct vuole una squadra aggressiva che pressi molto”.

Avete avuto la rivincita con la Germania?
“Era una festa per loro, noi siamo andati lì solo per confermare quanto di buono abbiamo fatto al Mondiale”.

In Brasile non siete partiti come favoriti eppure è andata bene…
“Dopo il girone abbiamo capito che non potevamo giocare come stavamo facendo: troppo offensivi. Poi abbiamo cambiato sistema, giocando più uniti e siamo andati meglio. Il Mondiale è così: bisogna capire come giocare e trovare subito la formula giusta”.

Quale è stata la partita più difficile?
“Quella contro la Svizzera: abbiamo fatto molti errori in quella gara, ma per fortuna non abbiamo perso”.

Un voto al tuo Mondiale?
“Sono contento di aver partecipato, non mi do un voto ma sono contento di quello che ho fatto”.

Dopo un anno di Serie A quanto ti senti cresciuto?
“Abbastanza, anche perché questo anno di Serie A mi ha permesso di arrivare in Nazionale. La Lazio mi ha regalato un palcoscenico importante, quello che mi chiedevamo i dirigenti argentini”.

Ci sono molte differenze col campionato belga?
“Sono tantissime. In Belgio giocavo con una squadra che vinceva sempre lo scudetto. I primi sei mesi qui sono stati difficili: ci sono tante squadre forti e ogni partita da giocare è difficile”.

Inizio difficile quello di quest’anno?
“Si ho avuto anche qualche problema fisico. Poi con l’arrivo di Reja e giocando con un argentino come Ledesma ho preso maggiore fiducia”.

Anche perché tu e Ledesma potete giocare insieme no?
“Sì, lo abbiamo fatto l’anno scorso. Ogni allenatore ha il suo stile e ci dobbiamo adattare a quello, ma abbiamo dimostrato di poter giocare insieme”.

Ci descrivi Gentiletti?
“Un bravo ragazzo e un grande giocatore che ha vinto la Libertadores con il San Lorenzo”.

Il campionato argentino è molto lontano da quello italiano?
“A livello fisico sì, a livello tattico in Italia è molto difficile”.

Cosa vuole Pioli da voi?
“Il mister vuole sempre andare avanti e fare meglio: possiamo fare un buon campionato”.

Come ti trovi col mister?
“Bene, lavora ogni giorno al 100% e pretende sempre il 100%. Questo è quello che ti porta a dare sempre di più ogni giorno”.

Domenica cha partita di aspetti?
“Difficile, affrontiamo un avversario che gioca un buon calcio, lo abbiamo visto. Ma giochiamo in casa e dobbiamo fare meglio noi di loro”

Torneranno anche i tifosi…
“Se noi diamo il 100% i tifosi torneranno sempre di più. Dipende da noi, ma la loro presenza è fondamentale”

Come ti trovi a Roma?
“Benissimo. La città è bellissima e io e la mia famiglia ci troviamo sempre meglio ogni giorno di più”.

L’obiettivo qual’è?
“Arrivare in Europa. Ma se possiamo lottare per lo scudetto sarebbe fantastico, ma il primo obiettivo è l’Europa”

Quanto mancherà l’Europa quest’anno?
“Tantissimo, perché abbiamo tantissimi giocatori di qualità. E’un peccato non giocare in Europa per questo dobbiamo fare di tutto per riconquistarla”.

Cosa è mancato lo scorso anno?
“Dovevamo vincere contro l’Hellas e il Torino: quella è la verità. Quest’anno dobbiamo fare meglio in casa”.

Che stimoli da una Serie A così competitiva?
“Molti, ma dobbiamo approfittare di quelle squadre che saranno impegnate su tre fronti: è tosto giocare ogni tre giorni”

Hai obiettivi di gol?
“No, non me lo fisso. Il mio record è di 4 gol in Belgio. Lo scorso anno due gol, spero di fare meglio quest’anno”.

Exit mobile version