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Bodo/Glimt-Roma, botta e risposta: «Falsi!», i giallorossi: «Fiducia nella UEFA»
Bodo/Glimt contro la Roma: «Dicono falsità, c’è il video. Denunceremo Nuno Santos». Comunicato del club norvegese
Durissimo comunicato del Bodo/Glimt in merito a quanto accaduto marginalmente al match di Conference League contro la Roma che ha accusato gli avversari di aggressione.
Queste la presa posizione ufficiale del club norvegese: «Il comportamento della Roma non è solo un attacco fisico a Kjetil Knutsen, è un attacco sistematico ai valori del Bodo Glimt. Noi come piccolo club non possiamo stare con il cappello in mano e accettare un simile comportamento. La Roma sta bombardando i media di falsità, nel tentativo di nascondere un comportamento antisportivo. Glimt sa che c’è un video dell’incidente, che mostra l’attacco a Knutsen da parte di tesserati della Roma. Il club ha visto questo video.
Chiediamo che il pubblico abbia accesso a questo video di proprietà della Uefa. Siamo scioccati dal comportamento riprovevole della Roma durante la partita. Una comprovata violazione delle regole del gioco è che l’allenatore dei portieri della Roma si è posizionato illegalmente fuori dall’area tecnica, dove ha continuamente molestato verbalmente e con dei gesti Knutsen. Abbiamo informato il quarto arbitro e il delegato in diverse occasioni. Le denunce non sono state ascoltate e l’allenatore dei portieri della Roma ha potuto continuare il suo comportamento senza ostacoli. Non c’è altra scelta che denunciarlo alla polizia sulla base dell’aggressione fisica a Kjetil Knutsen. È completamente insostenibile con un tale comportamento. Questa è una provocazione sistematica»
Più tardi è arrivata la risposta giallorossa:
«L’AS Roma rende noto che, nella serata di giovedì, al termine della gara, i dirigenti del Club e alcuni componenti dello staff tecnico sono rimasti all’interno dell’Aspmyra Stadion fino alle 00:45, con l’unico scopo di fornire all’UEFA e alle autorità locali tutti i dettagli su quanto accaduto nell’area antistante gli spogliatoi nel post partita.
La Società ha totale fiducia nel lavoro dell’UEFA e dei suoi organi preposti affinché vengano stabilite con esattezza le responsabilità dell’accaduto, che sono state già evidenziate con dovizia di particolari a tutti i rappresentanti delle istituzioni competenti presenti sul posto.
L’AS Roma sottolinea, infine, di aver sempre praticato condotte rispettose dei principi di fair play e dei valori dello sport dentro e fuori dal campo: gli stessi principi che ci auguriamo prevalgano nella sfida di ritorno».