Bollini elogia Onazi: “Ragazzo umile e disponibile. Mentalmente è cresciuto tantissimo”

Eddy Onazi cresce sempre di più. Le sue prestazioni diventano sempre più soddisfacenti e più colleziona minuti giocati, più prende sicurezza. Ora sta prendendo anche confidenza con il gol, uno in Europa contro lo Stoccarda, e poi quel siluro sotto l’incrocio dei pali contro l’Inter. Gol da cineteca e giocate di classe. Il nigeriano punta ad essere protagonista nella prossima stagione e intanto la società lo ha blindato con un contratto sino al 2016. A parlare di lui, oggi ai microfoni di Lazio Style Radio, è il suo ex allenatore Alberto Bollini: “Durante il girone di andata dello scorso anno avevo già pensato che sarebbe diventato un giocatore da prima squadra. Ora lo vedo cresciuto molto sotto il punto di vista mentale. Lui è un ragazzo umile, che ha saputo sfruttare al meglio il nostro lavoro”. Non poteva non parlare del bellissimo gol contro l’Inter, per Eddy non una novità visto che aveva segnato già ai nerazzurri nella finale del Campionato Primavera: “Gli ho mandato un messaggio dopo il gol contro l’Inter, e gli ho detto che questo gol finalmente era valso la vittoria, poichè nella finale scudetto dello scorso anno, Eddy siglò il gol del 3-2 e quindi nel gol segnato a San Siro c’è anche la sintesi del suo percorso con la Lazio. Onazi è un ragazzo con qualità importanti, ma soprattutto è un ragazzo umile e disponibile. È stato molto bravo a calarsi nella nostra cultura lavorativa e anche alimentare, ha vissuto bene il suo periodo di ambientamento in Primavera e anche l’impatto con la prima squadra. Devo fare anche i complimenti a Petkovic per il coraggio di inserire un ragazzo così giovane, in Italia c’è n’è poco di coraggio”.