Hanno Detto
Bove: «Senza calcio è come se avessi perso un grande amore per me, e questa esperienza mi ha fatto capire…»
Bove, l’ex calciatore della Roma ha parlato ieri sera al Festival rilasciando una toccante testimonianza dopo quanto accaduto in quel Fiorentina Inter
In occasione della finale della 75°edizione del Festival di Sanremo, Bove ospite della kermesse ha parlato del suo terribile malore che lo ha colpito lo scorso 1°dicembre durante la partita della sua Fiorentina contro l’Inter. Ecco quanto ha detto l’ex Roma a riguardo
PAROLE – Vivo questa esperienza tra alti e bassi: il calcio è la mia forma di espressione, senza non mi sento lo stesso, sento che mi manca qualcosa, come credo accada per un cantante con la voce, è una situazione che può essere paragonata a quella di una persone che ha perso un grande amore. In questo momento mi sento incompleto, vuoto, come se mi mancasse qualcosa, so che ci vuole tempo, tanto coraggio, mi sto facendo aiutare per iniziare un percorso di analisi su me stesso
Voglio ringraziare tutti voi, è un affetto che mi è arrivato in modo particolare, al di là dei colori, delle bandiere, delle squadre. Mi ha fatto capire la gravità della situazione, mi sono svegliato in ospedale senza ricordare nulla e solo guardando le reazioni di familiari, amici, persone estranee che erano contente di vedermi mi sono reso conto che avevano avuto paura di perdermi
Mi sento fortunato, per come sono andate le cose: tutto nel posto giusto al momento giusto, in 13 minuti ero in ospedale, però purtroppo ci sono tante testimonianze di persone che hanno perso i propri cari perché non c’è stata prontezza nel soccorso. È importante l’intervento di primo soccorso, il motivo principale per cui sono qui oggi, il mio episodio mi ha fatto capire quanto la linea tra la vita e la morte sia sottile e quanto dipendiamo da chi ci è accanto. Più informazione c’è sul primo soccorso, siamo tutti più al sicuro