Braccio di ferro con Zarate e Cavanda

All’appello in quel di Auronzo di Cadore, oltre i Nazionali ed i nuovi acquisti, mancano Zarate e Cavanda. Loro, a differenza dei primi però, non si aggregheranno ad i compagni, almeno per ora. La società si era tutelata convocandoli per il ritiro, ma loro non si sono presentati e la squadra è partita senza i due. Come riporta il Corriere dello Sport, la situazione dell’argentino è più complicata: El Pibe de Haedo è tornato nella sua terra ed è convinto che si possa liberare a breve, ma in realtà nessun organo predisposto si è esposto sulla vicenda e si dovrà aspettare il 15 luglio per l’ultima udienza. Sicuramente il non essersi presentato al via della stagione, non influirà positivamente sulla vicenda. Più enigmatico il caso Cavanda, con il congolese che avrebbe dichiarato di avere un’influenza e di non poter partire. La società d’altro canto ha inviato al terzino una lettera di sollecito, nei prossimi giorni se ne saprà di più.