Braccio di ferro Lazio-Zarate: chiuse le istruttorie, a breve novità

Una storia che sta finendo nel modo peggiore possibile. La Lazio e Zarate continuano la causa che vede l’argentino chiedere la recissione del contratto con la società capitolina, contraria a questa soluzione. La causa tra le parti è arrivata alla prima tappa: oggi i rispettivi avvocati, Gentile (Lazio) e Marchese (Zarate), hanno chiuso e consegnato le attività istruttorie. Ora la palla passa al presidente del collegio Zaccheo che dovrà decidere chi e come accettare per depositare le proprie testimonianze sull’argomento in questione. Nella prossima settimana comunque il processo avrà l’inizio del suo momento clou con la sentenza che dovrà arrivare entro il 10 luglio, che rappresenta, appunto, la data ultima entro cui si dovrà pronunciare il Giudice Zaccheo. Infatti, tra circa un mese Klose e compagni partiranno per il ritiro ed il talento di Haedo dovrà sapere quale sarà il suo futuro.

BRACCIO DI FERRO – Per ora le posizioni tra le parti in causa sono assai distanti. La società romana non cambia il suo pensiero e giudica l’esclusione del numero dieci come una normale ‘evoluzione tecnica della squadra’, aggiungendo che la scelta è proprio una “facoltà della società, attraverso il suo staff tecnico, di organizzare allenamenti differenziati per ragioni tecniche temporanee”. Così ad essere chiamato a testimoniare sarà proprio lo staff tecnico, in primis Vlado Petkovic. Dall’altro abbiamo un Mauro Zarate che può far leva sulle testimonianze degli altri fuori rosa, che, come l’ex Velez, hanno ingaggiato un duello con Lotito. Stiamo parlando di Diakitè e Cavanda, entrambi ai margini per motivi contrattuali. 

Si preannuncia un mese di fuoco, trenta giorni in cui Maurito si gioca il futuro e spera nella risoluzione di una storia che, per chi lo aveva amato quando incantava sul prato verde, ha il sapore di un amore consumato e che ormai non si riesce a dimenticare. Adesso tutti sperano nella miglior soluzione per il bene della Lazio, ma anche del Pibe de Haedo così che possa ricominciare altrove la sua carriera.