Bramble: “Di Canio ha ancora molto da imparare”. Spunta l’ipotesi Bari come nuova panchina

Bramble, difensore del Sunderland, intervistato dal Daily Telegraph, ha rilasciato parole molto dure per l’ex biancoceleste Paolo Di Canio: “Di Canio pensa di sapere tutto, ma in realtà ha ancora molto da imparare per poter diventare un buon manager. È un tipo strano. Pretende di mettere la sua impronta su ogni cosa, ma così facendo commette grandi errori. Se la prende coi bersagli facili, come i giocatori in procinto di lasciare, solo per far capire chi comanda: mi ha multato togliendomi due settimane di stipendio per non essermi presentato ad una seduta in sala pesi. Tutti i miei compagni hanno pensato fosse una sanzione ridicola”. Questo il suo commento riferito ad un altro episodio: “Di Canio sui media martella i giocatori per cose mai discusse in privato. Penso a quando disse che Connor Wickham è troppo preoccupato del proprio look; è un ragazzo di 19 anni, perchè trattarlo così pubblicamente e non parlarne direttamente con lui nello spogliatoio?”. Tuttavia, l’attaccante inglese ha voluto sottolineare anche le sue indiscutibili doti da allenatore : “È un buon coach sul campo di allenamento ed è molto accurato nel suo lavoro, ma ha bisogno di migliorare nella gestione dei rapporti. Sapevo delle vicende legate al fascismo, ma non ho avuto l’impressione che fosse razzista o che gli interessasse il colore della pelle o la fede dei suoi giocatori”. 

Il contratto di Di Canio con il Sunderland scadrà nel 2015, ma, come riporta Sky Sport, egli potrebbe diventare il nuovo allenatore del Bari, qualora Paolo Montemurro riuscisse a rilevare la società biancorossa. Non è da escludere che anche le parole di Bramble abbiano sortito qualche effetto al riguardo.