2015

Brocchi: “Lazio squadra brava e forte, ora deve rialzarsi. Pioli? Un signore”

Pubblicato

su

Cristian Brocchi è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio per commentare la sconfitta della Lazio nel derby e la settimana importantissima che porterà i biancocelesti alla gara fondamentale di domenica al San Paolo.

“Purtroppo il calendario non è stato favorevole alla Lazio per certe situazioni, per queste partite da affrontare. Ci sono state delle difficoltà ma nessuno si sarebbe aspettato di trovare una Lazio così. I biancocelesti sono una squadra brava e forte, che ha portato avanti questo gioco, che ieri ha perso un derby non meritandolo. Purtroppo questo è il calcio. La speranza è che la Lazio non si faccia prendere dallo sconforto dopo queste due mazzate, ma che possa trovare qualcosa di buono in questo finale di stagione”.

 

Domenica la Lazio dovrà affrontare la delicata trasferta di Napoli

 

“E’ vero che il calcio riserva delle sorprese, il Napoli si trova ad aver fatto qualcosa in classifica, è stata abbastanza altalenante come squadra. Bisognerà stare uniti fino a domenica, tirando fuori tanta unione, cercando di prendere il risultato e quei punti che servono per un piazzamento più che meritato”.

 

Il giorno dopo una sconfitta c’è rammarico…

 

“Oggi sarà sicuramente una giornata difficile, con probabile sconforto e dove tutti i pensieri negativi invadono la testa. È normale, ma penso che un calciatore professionista con un obiettivo così importante davanti non può pensare a questo. Si deve far sì che la fortuna torni dalla propria parte e bisogna andare a cercarla perché non arriva da sola. Da domani bisognerà ripartire con lo spirito che ha avuto la squadra da inizio campionato”.

 

La differenza tra i due allenatori?

 

“Pioli è stato un signore perché ha pensato a portare avanti quella che è la sua strada e il suo stile che lo ha sempre contraddistinto. Non mi sento di commentare il resto, ma Garcia non mi è piaciuto. Penso sia piaciuto solo ed esclusivamente ai romanisti. Il mister biancoceleste ha fatto un grande lavoro, è bello vedere quanto fatto da un allenatore con tutto il gruppo, e come quella maglia diventa di importanza vitale per un giocatore. È bello vederli e percepire questo, tutti lo hanno apprezzato. La gente lo sa. La Lazio è arrivata a questo punto perché ha dimostrato di avere una mentalità aperta e vincente. Pensando partita dopo partita, aggredendo avversari e campi. Bisognerà mantenere questa mentalità e bisognerà saper gestire in partita certe situazioni. Ma la Lazio saprà sicuramente farlo”.

 

Presente o futuro?

 

“In questo momento penserei solo ed esclusivamente a quello che è la settimana, e non al futuro. La Lazio in questi anni è cresciuta molto, è stata quella che nel totale del campionato ha espresso il miglior calcio. Ora l’unico obiettivo è restare uniti stare tutti insieme e portare a casa quei punti che andranno a chiudere definitivamente un cerchio ottimo. Ci sono tanti giocatori giovani che hanno ancora tanto da dare e tanti giocatori con esperienza. Sicuramente la società migliorerà la rosa. E’ normale che se riesci ad arrivare terzo hai poi più facilità, ha grandi giocatori che esprimono un bel gioco. Quindi si va avanti, sempre forza Lazio!”.

Exit mobile version