2013

Buona la prima, Lazio 2-1 Udinese

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Da poco è finita la sfida dell’Olimpico tra Lazio e Udinese per la prima giornata della Serie A 2013-14. Andiamo a vedere come hanno giocatoi i ventidue in campo, questa è la nostra ampia sintesi della gara:

LAZIO PREDOMINANTE – L’Udinese entra in campo con l’approccio giusto, anche se cattivo, come dimostra il giallo a Naldo dopo cinquanta minuti e un Pinzi molto aggressivo a metà campo. E’ la Lazio comunque a creare la prima palla gol con Candreva che al quarto converge da destra e calcia, Danilo devia con lo stinco e manda sul palo a Kelava battuto; solamente due minuti dopo Gonzalez sfrutta le allegre marcature bianconere e di testa su cross di Cavanda manda a lato di poco. Al tredicesimo però è tempo di esultare per i padroni di casa e le capriole di Hernanes esaltano l’Olimpico: il Profeta da sinistra va via a Hernanes e tira una bomba di sinistro sotto l’incrocio e fulmina Kelava, uno a zero. Passano due minuti e Kelava prende in pieno Klose in uscita, rigore e giallo: Candreva è infallibile e segna spiazzando il croato, uno due terrificante dei biancocelesti. L’Udinese non ci sta e cerca di rianimarsi, spinge sugli esterni e Basta e Pasquale provano a mettere palloni a ripetizione in mezzo, Cana però è molto attento, anche se lo stesso Basta da fuori al ventiquattresimo fa la barba al palo. E’ ancora Hernanes a creare un’occasione importante alla mezz’ora ma il tracciante del brasiliano da fuori è ben parato da Kelava che mette in angolo. Anche Radu va vicino al gol di testa dopo un calcio d’angolo ma il tiro del difensore finisce sul fondo di poco. Prima del fischio di Gervasoni c’è tempo per un errore davvero clamoroso di Klose davanti a Kelava.

PAURA BIANCOCELESTE – Si riparte con un altro mezzo svarione di kelava, che devia malamente su Lulic una punizione di Hernanes ma per la fortuna del croato il beniamino laziale di sinistro sbaglia il colpo del k.o. Ancora occasione per la Lazio al cinquantesimo, prima Hernanes si vede salvare il tap in da Naldo, poi Candreva a giro manda di poco sopra la traversa, ma l’Udinese nei primi minuti sembra essere rimasta negli spogliatoi. Il lampo che riapre la partita arriva al sessantesimo ed è targato Muriel: la Lazio perde palla sulla trequarti, lancio per Muriel che si beve Novaretti e batte con uno scavetto Marchetti dopo un contropiede alla Bolt. In fase d’attacco la Lazio sembra poter far male in ogni circostanza ma in difesa non regge benissimo anche perché Dias, subentrato a Cana, non sembra ai livelli dell’albanese. Ci sono poche occasioni degne di nota nella parte centrale della ripresa, poi al settantacinquesimo Zielinski si mangia il gol del pari dopo un errore pacchiano di Dias. Col passare dei minuti migliora la manovra offensiva bianconera e la Lazio si rintana in difesa, subendo i contrattacchi friulani. Tra un sussulto e l’altro passano ben sei minuti di recupero e alla fine la Lazio vince due a uno.

Tabellino:

Lazio 2-1 Udinese

Lazio (4-5-1): Marchetti; Cavanda, Cana (46′ Dias), Novaretti, Radu; Candreva, Biglia, Gonzalez (76′ Onazi), Hernanes, Lulic; Klose (82′ Floccari). A disposizione: Bizzarri, Strakosha, Ciani, Biava, Ederson, Ledesma, Pereirinha, Rozzi, Kozak. Allenatore: Petkovic.

Udinese (3-5-2): Kelava; Naldo, Danilo, Domizzi; Basta, Pinzi, Badu, Pasquale; Pereyra (59′ Lazzari), Maicosuel; Di Natale (46′ Muriel). A disposizione: Benussi, Scuffet, Silva, Coda, Heurtaux, Bubnijc, Widmer, Allan, Zielinski, Lopez. Allenatore: Guidolin.

Arbitro: Gervasoni. Guardalinee: Vivenzi e De Pinto. Assistenti di porta: Russo e Cervellera. IV Uomo: Petrella.

Marcatori: 13′ Hernanes (L), 15′ rig. Candreva (L), 60′ Muriel (U)
Ammoniti: Naldo (U), Novaretti (L), Kelava (U), Hernanes (L), Cavanda (L), Domizzi (U)

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