C’è il Napoli: Lazio, attenta ad Higuain

E’ il giorno di Napoli-Lazio. All’andata finì 4-2 per i partenopei, e non fu una sconfitta qualunque. Segnò un confine nel rapporto tra Vladimir Petkovic e la proprietà. Come scrive l’edizione romana de La Gazzetta dello Sport, Higuain fece a fette la difesa biancoceleste. Petkovic ci mise del suo, alzando il baricentro della squadra in modo inspiegabile di fronte a un attacco veloce e temibile come quello di Benitez. Il resto, molto altro in verità, lo fecero le prestazioni individuali di Ciani e Cana, tra le peggiori nella loro storia laziale. Quattro mesi dopo, ecco la nuova chance. Strana storia. Un girone dopo, riecco Ciani, finito praticamente in soffitta quella sera. Da quel 2 dicembre il francese ha giocato solo altre due partite da titolare in campionato. L’ultima a Firenze, nell’unico giorno in cui si è rivista la coppia Ciani-Cana. Andò bene, la Lazio espugnò il Franchi, segnò proprio Cana su rovesciata. Corsi e ricorsi. La coppia si ripresenta oggi. Ancora Higuain davanti, un fantasma da scacciare, l’uomo che a fine gennaio ha messo la firma pure sull’eliminazione dai quarti di finale di Coppa Italia. Le sei finali per l’Europa cominciano oggi dal San Paolo, adesso anche un punto può fare la differenza; e allora fari puntati anche su Berisha, che è l’unico volto là dietro rispetto all’andata: per fermare Higuain i suoi guantoni potrebbero rivelarsi necessari.