Calciomercato
Lazio, accordo trovato con Lazzari. Si lavora con la Spal sulle contropartite: le ultime
Lazio e Spal lavorano da giorni all’affare Lazzari e l’operazione potrebbe andare in porto a breve. Ecco tutti gli scenari possibili
Lazzari ha detto “si” alla Lazio. L’esterno della Spal ha sposato la causa biancoceleste e ora aspetta solo che il suo trasferimento venga formalizzato. Negli ultimi giorni Tare e il ds ferrarese Vagnati, sono al lavoro per cercare di definire l’operazione. Secondo quanto riportato da “La Nuova Ferrara” la Lazio ha già trovato l’accordo con Lazzari, che dovrebbe firmare un quinquennale da 1.5 milioni di euro.
AFFARE – Ora tocca alle due società trovare l’accordo per la definitiva fumata bianca. La Spal valuta 15 milioni il suo esterno destro, la Lazio non andrà oltre i 10 milioni di euro. La distanza verrà colmata con delle contropartite. Tra queste non verrà incluso Alessandro Murgia, la cui operazione è slegata da quella che porterà Lazzari in biancoceleste. Il classe 1996, impegnato nell’Europeo Under 21, resterà un altro anno a Ferrara, questa volta però il prestito prevederà un diritto di riscatto fissato a 5 milioni, con la Lazio che a fine stagione potrà controriscattarlo a 6 milioni. Una sorte di diritto di “recompra”, che permetterà al club di Lotito di riacquistare Murgia, aggiungendo soltanto un milione alla cifra incassata. Da definire restano la durata del prestito e l’ingaggio del calciatore.
CONTROPARTITE – Lo scambio quindi, dovrebbe includere altri calciatori. La Spal vorrebbe Cataldi, ma come ribadiamo da giorni, il classe 1994 rimarrà a Roma prolungando il suo contratto con la Lazio (qui la nostra esclusiva). Sempre secondo il quotidiano ferrarese, in queste ore le due società starebbero valutando l’inserimento nell’affare di Patric, già accostato alla Spal nella scorsa estate. Lo spagnolo sarebbe un profilo gradito al club di Ferrara per la sua duttilità, essendo stato impiegato da Inzaghi in più ruoli nello stesso sistema tattico adottato da Semplici. Un ostacolo potrebbe essere rappresentato dall’ingaggio; Patric guadagna 800 mila euro alla Lazio e nella Spal soltanto Petagna e Paloschi percepiscono di più. Poi c’è da convincere il calciatore, che negli ultimi anni è stato sempre titubante su un suo addio dalla Capitale. Un altro profilo gradito da Vagnati e Semplici è quello di Simone Palombi, protagonista con 9 gol in 29 partite della promozione del Lecce. In questo caso però, come per Murgia si tratterebbe soltanto di un prestito; la Lazio infatti non intende cedere a titolo definitivo, i gioielli del proprio settore giovanile.