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Tare: «Inzaghi è una bandiera per la Lazio». E su Milinkovic e Anderson…- VIDEO

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Il ds Igli Tare, a margine della premiazione Football Leader, ha commentato le voci di mercato che girano intorno ad Immobile

A margine della premiazione Football Leader, il ds Igli Tare ha parlato anche ai microfoni di Sky Sport soprattutto in chiave mercato. Il nome di Ciro Immobile rimbalza da giorni in ogni testata e in ogni notizia, il timore dei tifosi è tanto. Ma dopo le parole dello stesso bomber, arrivano anche quelle del ds a tranquillizzare l’ambiente: «Immobile? Ho visto la sua intervista in cui dice che a Roma si trova molto bene, con la sua famiglia. La Lazio gli ha dato tanto e lui ci ha dato tanto, è un riferimento importante, lui lo sa: rimarrà alla Lazio, su questo non ci piove».

Il ds ha poi parlato ai cronisti presenti

La Lazio può raccogliere l’eredità del Napoli per il bel gioco? Ha ancora margini per migliorare ed arrivare in Champions League finalmente?
La Lazio non deve prendere nessuna eredità. Fa il suo percorso di crescita che, anno per anno, è stato importante. Sappiamo bene che non sarà facile, ma le basi ci sono e dobbiamo essere solo consapevoli e determinati.

Ha mai pensato di poter perdere Inzaghi?
Onestamente no. È impossibile che lasci la Lazio: è una bandiera e prima di fare un passo del genere, devono esserci condizioni che al momento non ci sono.

Milinkovic Savic rappresenta la base per la prossima Lazio o potrebbe partire?
È un giocatore della Lazio, uno dei più forti del mondo. Il resto non lo so.

Felipe Anderson e la Lazio?
Dobbiamo sederci insieme con lui e con gli agenti per valutare se le strade nostre sono ancora compatibili e continuare insieme. Le decisioni sono condivise.

Marusic e Luis Alberto sono arrivati in sordina e poi hanno stupito: la Lazio farà colpi di mercato simili?
Faccio le valutazioni in base a ciò che serve alla squadra, le caratteristiche. Le cifre cambiano, l’esempio è stato negli anni: giocatori arrivati per poco che hanno aumentato il valore grazie a quanto dato alla Lazio. L’intenzione è solo cercare di migliorare.

Il ritorno di Ancelotti rende più competitiva la Serie A?
Ha scritto la storia del calcio mondiale con  il suo rientro è solo che il benevenuto.

 

 

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