Calcioscommesse, la partita di Mauri: gli scenari

Di sfide complesse Stefano Mauri ne ha giocate tante durante la sua carriera, ma quella per l’inchiesta della Procura di Cremona sul calcioscommesse è decisamente quella più delicata. A due anni di distanza dall’apertura dell’inchiesta, dall’incubo dell’arresto, dagli otto giorni di custodia cautelare e da altri dieci di domiciliari, senza dimenticare una stagione vissuta tra le accuse, il capitano della Lazio oggi conoscerà il teorema accusato del Procuratore federale Stefano Palazzi.

Si apre oggi alle 10:30 il processo di primo grado alla Disciplinare, che porterà alla sentenza attesa tra il 2 ed il 5 agosto. Il processo di secondo grado davanti alla Corte di Giustizia Federale si terrà presumibilmente tra l’11 e il 13 agosto, quando Mauri scoprirà se potrà giocare o meno la finale di Supercoppa italiana tra Lazio e Juventus. celle telefoniche dei cosiddetti “zingari”, transitati a Formello il giorno prima e la mattina stessa della partita con il Genoa. E poi altri riscontri per la partita di Lecce nella domenica successiva.

Il centrocampista biancoceleste, accusato di aver violato gli articoli 1 (principi di lealtà) e 7 (illecito), punta alla piena assoluzione, mentre Palazzi è convinto che abbia organizzato e preso parte agli illeciti. L’accusa ha in mano i riscontri delle celle telefoniche dei cosiddetti “zingari”, transitati a Formello il giorno prima e la mattina stessa della partita con il Genoa. E poi altri riscontri per la partita di Lecce nella domenica successiva.

A favore di Mauri e della linea difensiva, invece, l’inesistenza di prove certe: buona parte del teorema si appoggerebbe sulle accuse di Carlo Gervasoni. Mauri rischia una squalifica pesante (quattro anni) e la Lazio una penalizzazione (4 o 5 punti) da scontare nel prossimo campionato, ma si può condannare un giocatore e quindi il suo club attraverso un processo indiziario? Oggi Palazzi concluderà la requisitoria con la richiesta di sanzioni, le difese faranno il loro, ma poi toccherà a Sergio Artico e alla Disciplinare pronunciarsi. La partita è ancora all’inizio, perché entro Ferragosto ci sarà il processo di secondo grado, poi forse il Tnas per ottenere uno sconto e riequilibrare le condanne.