2014
Cana in conferenza: “La squadra ha fame di vittorie. Keita? Sa che non si deve bruciare”
Dopo la vittoria dei biancocelesti contro l’Indonesia Under 23 per 2-0 è intervenuto in conferenza stampa Lorik Cana:
Questa nuova Lazio da dove riparte?
“Riparte con tanta voglia di ritornare in Europa, riparte dai suoi giocatori rimasti e che rimarranno e spero si aggiungano giocatori che possano aiutare la rosa. In queste settimane stiamo provando a gettare delle basi forti, spero potremo costruire una squadra che può tornare in Europa”
Tra voi “vecchi” mi sembra ci sia molta voglia di cancellare la stagione scorsa…
“Siamo competitivi, vogliamo giocare in Europa, perchè una società come la Lazio te lo permette. Io in tre anni ho potuto giocare in Europa anche se solo per un anno abbiamo raggiunto un buon traguardo. Siamo qui per riportare la squadra in alto, sono sicuro abbiamo le qualità per un ottimo campionato”
Soffri a giocare poco, come vivi questa situazione?
“Non penso sia un caso personale, ogni giocatore ha voglia di giocare, deve fare il massimo in campo. Io apparte il primo anno ho avuto spazio e sono molto contento, ho ancora due anni di ingaggio e spero di aiutare la squadra. Per il momento sono contento ma non ancora soddisfatto perchè voglio dare ancora di più. Ho sempre avuto una mentalità positiva, l’importante è che la squadra sia al meglio, ogni giocatore deve mettersi a dispisizione dell’allenatore”
Ci racconti Pioli?
“E’ una persona che conoscevamo solo come avaversario e queste prime settimane servono per conoscersi, comunica molto con noi giocatori e vuole avere un rapporto molto aperto. Chiede tanto ma è molto presente con i giovani anche in allenamento, sia nella tattica che nel lavoro fisico. Per ora sta andando molto bene”
Che cosa ci può fare per riavvicinare i tifosi?
“Vincere, dobbiamo fare un ottimo inizio di campionato anche se non sarà facile. Troppe parole non servono, i giocatori devono vincere le partite”
I giocatori più importanti resteranno?
“Me lo auguro, nel calcio c’è sempre una decisione da prendere tra il giocatore e la società. Questa squadra ci ha dato molte gioie e abbiamo dei campioni che lo hanno dimostrato anche al Mondiale. Spero che rimangano tutti, poi sono sicuro che avremo una squadra competitiva”
Spesso si parla di Keita come un ragazzo che si lascia andare ad azioni discutibili, il suo percorso come lo vedi?
“Keita è un ragazzo intelligente e sa che non si deve bruciare ha ancora un lungo futuro davanti, noi proviamo a metterlo sulla strada giusta anche se la maggior parte del lavoro deve farla lui. Ha tante qualità”
Tra i giovani chi ti ha colpito?
“Ci sono giocatori più vicini nel tuo reparto come Filippini o giocatori come Cataldi che ha tante qualità, lavora tantissimo. Hanno dimostrato di esserer tra i miglioiri in Italia nella loro categoria e stanno facendo molto bene”
Di Djordjevic cosa pensi?
“E’ un ragazzo che ha una buona età, arriva alla Lazio e sarà un’esperienza che lo porterà a maturità. Ha ottime qualità, ha già giocato nella sua Nazionale, ha una grande voglia di dimostarrsi. Ha già fatto un’ottima impressione, sono sicuro che ci darà una bella mano”
Bastano gli acquisti di due difensori per raggiungere l’Europa?
“Ci vogliono perchè sono partiti due difensori che hanno dato tanto alla Lazio come Biava e Dias e quindi sostiturli non è facile. La società sa di cosa ha bisogno la squadra”
Tu a livello personale, sei un difensore centrale, come la vivi?
“Ogni anno bisogna dimostrare, io ogni volta che sono stato chiamato ho provato a fare il mio lavoro al meglio e anche quando arriveranno altri giocatori ogni volta che sarò chiamato sarò a loro dispisizione per aiutarli e a disposizione della squadra”
Può essere l’anno di?
“Non mi faccio queste domande, secondo me la squadra ha molta fame quindi è difficile trovate un cavallo su cui scommettere, io scommetto sulla squadra”