Candreva al Liceo Farnesina: “Siamo ancora in corsa per l’Europa League”

Antonio Candreva, numero 87 biancoceleste, oggi è stato ospite, presso il Liceo Farnesina, all’evento “Non fare autogol“. Il progetto è promosso da AIOM, Presidenza del Consiglio, CONI, FIGC, FMSI e giocatori della serie A e punta a sensibilizzare i giovani su argomenti come il fumo, l’acol, la sedentarietà e l’alimentazione scorretta. Candreva ha risposto a numerose domande, molte anche sulla Lazio e sulla stagione in corso: “Siamo ancora in corsa per l’Europa League, faremo il massimo per raggiungere questo obiettivo e il ruolo del mister è importantissimo, ha a che fare con 25 persone che la pensano in modo diverso l’una dall’altra“. Candreva risponde anche ad alcune domande sul doping nel mondo del calcio dichiarando: “Doping nel calcio? Credo ce ne sia poco, perché comunque ci sono molti controlli e sappiamo che non dobbiamo e possiamo fare uso di sostanze dopanti. Non servirebbero a nulla, non sono determinanti alla prestazione“. Sul Mondiale alle porte afferma: “Speriamo di fare un Campionato del Mondo all’altezza dell’Italia, le altre nazionali hanno comunque paura di noi. Abbiamo fatto una grande Confederations Cup, siamo stati sfortunati uscendo ai rigori. Sappiamo che il Mondiale è più difficile, c’è un girone difficile da passare prima con squadre forti. Il cucchiaio a Casillas? Prima di farlo sono andato a chiederlo ai big della Nazionale, tra cui Buffon e Pirlo, se fosse giusto farlo. Mi hanno risposto ‘Fai quello che ti senti’, così è andata bene. Ero partito con quella idea e l’ho fatto“.