2013
Candreva: “Orgoglioso dei complimenti di Prandelli”. E sulla Lazio…
Mezz’ora in campo e ottima prestazione per Antonio Candreva nella sfida di ieri sera a San Siro, in cui gli azzuri hanno strappato un buon 1-1 alla Germania. Il biancoceleste, che con le sue giocate in nazionale si sta guadaganando la fiducia del commissario tecnico Cesare Prandelli e l’approvazione unanime della stampa, così ha parlato da Londra, dove lunedì sera l’Italia sfiderà la Nigeria di Eddy Onazi: “Il Mister ci ha fatto i complimenti per la gara di ieri. Dopo le gare non proprio buone contro l’Armenia e la Danimarca, ieri sera è arrivata una prestazione positiva contro una squadra forte come la Germania. Abbiamo sofferto un po’ i tiri alla distanza, ma prima del loro gol eravamo scesi in campo con un buon approccio alla partita. Ci sono ancora cose da migliorare, ma abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti. Rispetto alla mia posizione, il mister mi ha chiesto di non fare l’attaccante, ma bensì di aiutare il centrocampo in fase difensiva, per poi trovare profondità con noi in possesso di palla. Ringrazio mister Prandelli per aver sottolineato il mio buon rendimento sia in campionato che in nazionale. Non sono però ancora sicuro di fare parte della spedizione in Brasile. Mancano ancora 6 mesi e ci sono tante partite da giocare ad alto livello. Non credo che il rendimento della Lazio possa influire sulle mie possibilità. Piuttosto sta a me continuare a fare prestazioni positive. In nazionale il gruppo è unito e il mister ti mette a tuo agio”.
Candreva ha poi esaltato il compagno di nazionale Andrea Pirlo: “Meriterebbe il pallone d’oro perché è l’unico centrocampista al mondo che è stato capace di unire continuità delle prestazioni e vittorie, è un grande campione e un punto di riferimento per noi. Personalmente, per il pallone d’oro, metterei nell’ordine Ronaldo, Messi, Pirlo, Ribery”.
E se la nazionale fa sorridere il fantasista biancoceleste, lo stesso non può dirsi della sua Lazio, da diverse giornate in difficoltà in campionato: “Con la Lazio non stiamo attraversando un buon momento, credo che il problema sia nell’approccio e nella concentrazione. Spesso ci esprimiamo bene durante la settimana per poi non essere la domenica all’altezza della situazione”.