Candreva, può essere la settimana giusta per l’adeguamento contrattuale

Antonio Candreva è stato il grande protagonista della scorsa stagione della Lazio: il numero 87 ha centrato l’anno della consacrazione realizzando 12 reti e guadagnandosi la convocazione al Mondiale. Adesso che è iniziata una nuova stagione, le cose sembrano non essere cambiate: in 3 partite ufficiali, Bassano, Milan e Cesena, Antonio ha già realizzato due gol e due assist (se si conta anche il cross per Djordjevic, deviato in porta da Alex contro il Milan). Ha fallito un rigore a San Siro, è vero, ma va ricordato anche che la scorsa stagione dal dischetto era stato infallibile. Contro il Cesena ha trascinato al successo ai compagni mantenendo un ritmo indemoniato per 90 minuti.

Intervistato a fine partita gli è stato chiesto quanto sia stato vicino a lasciare la Lazio: «Potevo andare via, ma sono voluto rimanere alla Lazio. Come dicevo quando sono arrivato due anni fa, lo ripeto adesso: vorrei diventare una bandiera» ha detto. Parole che faranno piacere ai tifosi, sempre desiderosi di un calciatore con cui identificare il proprio amore per il club.

Come riporta il Corriere dello Sport, i tempi per l’adeguamento contrattuale di Candreva dovrebbero essere maturi: Lotito ha terminato (vittoriosamente) la campagna federale pro-Tavecchio, il mercato è chiuso, e anche gli impegni con la nazionale sono rimandati a ottobre. Questa povrebbe essere la settimana buona per l’incontro tra la dirigenza laziale e gli agenti del centrocampista, Federico Pastorello e Andrea Moretti.