2015
Candreva stende la sua ‘pretendente’ e si riprende la Lazio
“Nel bene o nel male l’importante è che se ne parli” recita un famoso aforisma attribuito ad Oscar Wilde. Parole che si adattano perfettamente ad Antonio Candreva, che sin dal suo arrivo a Roma nel gennaio 2012 è sempre stato uno dei calciatori più chiacchierati dello scacchiere biancoceleste.
Inizialmente a fare scalpore fu la sua presunta fede giallorossa poi smentita a suon di prestazioni maestose e messaggi d’amore nei confronti del popolo laziale. L’esterno di Tor de’ Cenci, poi è diventato uomo mercato, attirando l’attenzione di tante grandi squadre in giro per l’Italia e per l’Europa. Ultimamente è finito bersagliato dalle critiche per un periodo di appannamento (coinciso con quello del resto dei compagni), in cui non ha reso all’altezza delle aspettative. Pur non essendo decisivo, tuttavia, Candreva è sempre stato tra i più generosi e questo gli va riconosciuto.
Ieri con una doppietta ha steso l’Inter, ultima squadra in ordine di tempo ad essere interessata ai suoi servigi. I due gol che hanno permesso di espugnare San Siro possono segnare una doppia svolta, personale e di squadra. Nel girone di ritorno ci sarà bisogno del miglior Candreva visto a Roma per provare a salvare una stagione nata tremendamente in salita: i segnali sono incoraggianti.