2014
Capello: “La curva laziale gestiva merchandising e biglietti”
“In Italia, a differenza dell’Inghilterra, allo stadio si va alla guerra. Per questo non si portano i bambini, perché sono gli ultrà che decidono. Ci sono state curve di alcune squadre, la Lazio tanto per non fare nomi, che gestivano merchandising e biglietti. Gli ultrà non andavano a lavorare, ma facevano il mestiere degli ultrà”. Questo il pensiero dell’attuale CT della Russia Fabio Capello, intervenuto all’Aquila dove è stato premiato col ‘Socrates Parresiastes 2014’, sul tema della sicurezza negli stadi.
Andrea Coppini